VITERBO – Dopo quarant’anni di onorato servizio, l’appuntato scelto qualifica speciale Luciano Sica è stato collocato in congedo per limiti di età, al compimento del suo sessantesimo anno.
Originario di Napoli, ha dedicato la sua vita professionale all’Arma dei Carabinieri, distinguendosi per l’impegno, la professionalità e le eccezionali doti maturate in ruoli di elevata responsabilità.
“Arruolatosi nell’Arma il 28 aprile 1984 come allievo carabiniere – fanno sapere dai Carabinieri -, ha svolto il corso di formazione al Battaglione allievi Carabinieri di Chieti per poi essere assegnato, nel luglio 1984, alla stazione Carabinieri di Prata Sannita. In data 2 luglio 1985 giunge al comando della stazione dei Carabinieri di Montalto di Castro per poi essere trasferito in data 15 maggio 1989 al comando stazione Carabinieri di Viterbo.
Nel dicembre del 2002, è stato trasferito al Nucleo comando della compagnia di Viterbo per poi giungere, in data 15 settembre 2004, al comando provinciale di Viterbo – sezione operazioni e logistica. Qui, per circa vent’anni, ha svolto la mansione di “autista” del comandante provinciale.
Dal 10 novembre 2003 al 22 giugno 2004 è stato impiegato al Reggimento Msu Sfor in missione in Bosnia.
La sua ultima funzione al Comando Provinciale di Viterbo, lo ha visto impegnato nella gestione della segreteria dei vari comandanti che si sono susseguiti nell’incarico, diventando punto di riferimento per interlocutori interni ed esterni, contribuendo al prestigio e alla tutela degli interessi istituzionali.
L’appuntato scelto qualifica speciale Luciano Sica lascia l’Arma dei Carabinieri con un curriculum esemplare e un’eredità di dedizione e competenza che resteranno un punto di riferimento per i colleghi e per il figlio Riccardo arruolato nell’Arma nel 2024 e attualmente in servizio alla stazione Carabinieri di Vinci.
L’Arma dei Carabinieri esprime il proprio sincero ringraziamento per il servizio reso alla collettività e gli augura un futuro ricco di soddisfazioni nella nuova fase della sua vita”.