La Regione Lazio è una delle poche ad aver raggiunto il 25% di coltivazioni biologiche

L’assessore Giancarlo Righini durante la manifestazione “Agricoltura E” plaude: “Vogliamo garantire produzioni sempre più in linea con le esigenze di salute dei consumatori”

ROMA – “Voglio ringraziare il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, per averci concesso il privilegio di partecipare con un padiglione della Regione Lazio e di Arsial alla manifestazione ‘Agricoltura E” che celebra l’anniversario della sottoscrizione dei Trattati di Roma.

Abbiamo portato all’interno del padiglione i biodistretti della nostra Regione proprio a dimostrazione dell’attenzione che intendiamo rivolgere al tema del biologico e che intendiamo soprattutto rivolgere alle future generazioni.

Nell’epoca dei cambiamenti climatici, poterci dedicare con cura e attenzione alla tutela della risorsa idrica, alle coltivazioni biologiche, per garantire produzioni sempre più in linea con le esigenze di salute dei consumatori e con le esigenze di sviluppo e di crescita della nostra Regione, è una priorità dell’amministrazione Rocca.

La Regione Lazio è una delle poche ad aver raggiunto il 25% di coltivazioni biologiche sul territorio regionale con il progetto ‘Farm to fork’ previsto dall’Unione europea e quindi oggi è anche un modo per celebrare questi importanti obiettivi raggiunti”.

È quanto dichiara l’assessore all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare e al Bilancio, Giancarlo Righini.