ROMA – Sabato 22 marzo 2025 si è celebrato il Congresso di Federdiabete Lazio, federazione accreditata presso la Regione che rappresenta e tutela i diritti dei cittadini con diabete adulti e bambini (circa 400.00 persone nel Lazio). Composta da 10 associazioni territoriali che sono impegnate a garantire l’equità dell’accesso alle cure nelle 10 Asl regionali.
Il congresso, presieduto da Sandro Luciani ha visto nuove cariche elettive.
Consiglio direttivo: Lina Delle Monache, Paolo Toni, Giuliana Giampieri, Alessandro Tempesta, Ursula Bonetti, Venanzo Paganelli, Augusto Delle Monache, Francesco Zazza, Fabio Massullo.
Presidente: Lina Delle Monache, Vice presidente: Paolo Toni, Tesoriere, Giuliana Giampieri e delega all’integrazione socio sanitaria e territorio, Segretario, Alessandro Tempesta.
Inoltre ad Ursula Bonetti è stata conferita la delega alla ricerca e hta.
A Venanzo Paganelli delega al monitoraggio delle problematiche legate alle complicanze.
Il dibattito congressuale, sereno, ampio ed esaustivo, ha preso atto della riattivazione, a livello regionale, di tutti i luoghi di confronto; cabina di regia delle cronicità, assemblea della sanità partecipata, gruppi di partecipazione, ecc.; Ribadito la necessità che, per far fronte alla pandemia diabetica, è necessario moltiplicare l’impegno sul versante della prevenzione, attraverso la promozione della salute, dell’attività fisica, della sana alimentazione e degli screening per valutare il rischio sull’insorgenza della malattia; Messo in evidenza come, a fronte di una crescita esponenziale (a livello di una pandemia) della malattia in tutto il mondo e, a fronte delle gravi complicanze che la malattia produce (le persone con diabete hanno un rischio maggiore da 2 a 6 volte di essere ricoverate in ospedale, inoltre i dati ufficiali ci dicono che ogni anno, nel mondo, muoiono più di 3.000.000 di persone per le complicanze cardio vascolari) sia necessario mettere a punto una strategia “a tutto campo” per arginare questo preoccupante scenario che si prospetta.
La presidente, la viterbese Lina delle Monache, porterà avanti, il doppio impegno, di continuare nell’opera dimostrativa affinché si affermi, in modo definitivo, l’idea che la fruizione e diffusione delle cure innovative sono un investimento, non solo in termini della migliore qualità della vita delle persone con diabete e dei loro famigliari, ma anche della sostenibilità del sistema che regola il SSN, e dall’altro, a continuare a perseguire le finalità che sono insite nella co programmazione e co-progettazione con i decisori politici e sanitari della Regione Lazio cosi come previsto dal DM 77/2022.