Un “sacrificio” strategico per placare le tensioni politiche in Ciociaria. Alla Asl Roma 6 nominato Giovanni Profico
FROSINONE – Cambio al vertice della sanità ciociara: il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha nominato Arturo Cavaliere nuovo direttore generale della Asl di Frosinone.
Una decisione che arriva come un fulmine a ciel sereno e che ha immediatamente scatenato letture politiche, più che amministrative. Cavaliere lascia infatti la guida della Asl Roma 6 dopo meno di un mese dalla sua nomina, in un movimento che appare più come una manovra di equilibrio interno che una semplice rotazione tecnica.
“Ringrazio il direttore Cavaliere per il lavoro svolto alla guida dell’Azienda sanitaria locale Roma 6 – ha dichiarato Rocca – e gli auguro buon lavoro per il nuovo incarico alla Asl Frosinone.” La nomina è effettiva da subito e durerà fino alla naturale scadenza.
Ma dietro il linguaggio istituzionale si intravede una mossa politica precisa. La Asl di Frosinone, negli ultimi mesi, è stata teatro di forti tensioni tra gruppi e correnti politiche locali, con una crescente litigiosità che ha rischiato di paralizzare l’azione amministrativa.
La nomina di Cavaliere – figura di indiscussa competenza e prestigio – appare dunque come un “sacrificio”, un commissariamento di fatto, scelto per riportare ordine e autorevolezza in un contesto divenuto incandescente.
Un tecnico, insomma, per chiudere la porta alle ambizioni locali e mettere tutti a tacere.
Le varie anime politiche ciociare, che si attendevano un nome “di territorio”, restano così a bocca asciutta. La decisione di Rocca è un messaggio chiaro: basta con i giochi di potere, ora serve efficienza.
Chi è Arturo Cavaliere
Nato a Mormanno (Cosenza) l’8 gennaio 1969, Arturo Cavaliere è laureato in Farmacia con specializzazione in Farmacia ospedaliera. È docente universitario e presidente della Società italiana di farmacia ospedaliera, nonché componente del Comitato etico dell’Agenzia italiana del farmaco per le sperimentazioni cliniche di terapie avanzate. Ha ricoperto numerosi incarichi di vertice, tra cui direttore di Uoc presso l’Azienda ospedaliera Sant’Andrea, la Asl di Viterbo e l’Irccs Istituto dermopatico dell’Immacolata.
La sua esperienza e il suo curriculum lo rendono il profilo ideale per un territorio complesso come quello della provincia di Frosinone, dove sarà chiamato a una vera e propria “missione”: rimettere al centro la sanità, lasciando fuori le pressioni politiche.
Sempre nella giornata di oggi il governatore del Lazio Francesco Rocca, ha nominato direttore generale della Asl Roma 6 il dottor Giovanni Profico.