Viterbo – “Continue e inarrestabili chiusure impongono seria e urgente riflessione sulle politiche adottate da Frontini”

Fratelli d’Italia torna a interrogare l’amministrazione e la sindaca sulla questione: “Sorda alle ripetute e legittime richieste dei commercianti e indifferente alle proposte dell’opposizione”

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo la riflessione del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia Viterbo che torna a farsi domande sulla crisi, galoppante, che sta affliggendo il centro storico della città.

“Le continue e inarrestabili chiusure degli esercizi commerciali del centro storico impongono una seria e urgente riflessione sulle politiche sin qui adottate e l’individuazione di una strategia di tutela e rilancio non più differibile, rispetto alla quale l’amministrazione Frontini è stata assolutamente assente. Sorda alle ripetute e legittime richieste dei commercianti e indifferente alle proposte dell’opposizione. In più occasioni ai commercianti del centro storico è stato risposto di attendere, di avere fiducia, di dare il tempo necessario a questa amministrazione di concretizzare quanto esposto in campagna elettorale, ma è evidente e sotto gli occhi di tutti che dopo due anni e mezzo nessuna azione concreta è stata intrapresa nei confronti di coloro che in questo momento stanno soffrendo una crisi commerciale che rischia di mettere in ginocchio l’economia locale e dare il colpo di grazia alla parte più bella e storica della città, quella che da sempre è stato un punto di incontro e aggregazione per i viterbesi e che, ad oggi, si sta desertificando sempre più. Come risulta, peraltro, da una analisi effettuata da Confcommercio, c’è un dato allarmante e in continua crescita relativo alle chiusure delle attività, specialmente quelle operano nei centri storici, di fronte al quale Fratelli d’Italia ritiene non più rimandabile almeno qualche segnale di disponibilità verso coloro che operano in questa zona, che vanno sostenuti e agevolati con tutte quelle iniziative che una amministrazione, che ha davvero a cuore la propria città, non può esimersi dal prevedere. Per questo Fratelli d’Italia torna a chiedere a gran voce, e per l’ennesima volta di prevedere, come misura di emergenza e inizio di un percorso di rilancio, di istituire la gratuità della sosta al parcheggio del Sacrario almeno per la prima ora e mezza, oltre che prevedere delle giornate in cui lo stesso possa essere lasciato a disposizione in maniera gratuita in modo da incentivare la vivibilità del centro storico non solo per lo shopping quotidiano, ma anche come punto di aggregazione urbana. Questa proposta trova corrispondenza anche nel recente provvedimento adottato a favore dei commercianti di piazzale Africa, e riterremmo una pesante discriminazione, visto il precedente e la gravità della situazione, negare ancora una volta un piccolo intervento non penalizzante per la società Francigena che gestisce i parcheggi, ma viceversa di immediato sollievo per le presenze di clienti e di turisti nel centro storico. Sappiamo bene che questo provvedimento non potrà, da solo, risolvere tutti i problemi per i quali è necessario mettere in atto un vero e proprio piano di rilancio che dovrà partire dalla sicurezza, dal decoro urbano e da politiche tese a riportare all’interno del centro storico residenti e uffici, ma lo riteniamo urgente e doveroso nei confronti di quelle persone e di quelle attività che stanno soffrendo per mantenere le loro insegne accese e chiedono un piccolo segno di aiuto concreto nell’immediato”.

Viterbo – Commercio in crisi, l’amministrazione: “Aprono bar e ristoranti, questo è l’adeguamento di una città turistica”