Viterbo festeggia la Polizia di Stato, le maggiori operazioni dell’anno

VITERBO –  Oggi, l’Italia celebra un’importante ricorrenza: il 173º anniversario della fondazione della Polizia di Stato.

Uomini e donne che con coraggio e dedizione sono a servizio per la sicurezza di ogni individuo e a difesa della Nazione.

Anche la premier Giorgia Meloni ha voluto sottolineare l’importanza del lavoro svolto dagli agenti in divisa. “Grazie per il vostro esempio e per il vostro impegno” ha dichiarato, rimarcando come il lavoro delle Forze dell’Ordine sia essenziale per garantire la sicurezza delle comunità italiane.

Questa mattina anche Viterbo celebrerà i suoi poliziotti nella Sala Alessandro IV del Palazzo Papale, riportando alcuni dati delle principali attività svolte quest’anno.

Le persone controllate, da aprile dello scorso anno al 31 marzo del 2025, sono state quasi 95 mila, 474 le persone denunciate, 15 di minore età, e 68 i soggetti arrestati.
19 gli interventi per rapina, 9 per violenza sessuale, 63  per truffe ad anziani, 144 per violenza di genere. Sequestrati sequestrati 43mila grammi di sostanze stupefacenti.

Le principali operazioni eseguite dalla Squadra Mobile della Questura di Viterbo nell’ultimo anno di riferimento.

Il 17 dicembre 2024, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Viterbo, in servizio di pattuglia nelle strade del capoluogo, notavano un uomo sospetto alla guida. Fermato per un controllo, è stato sorpreso con oltre mezzo etto di eroina, già suddivisa in dosi, rinvenuta nel bauletto portaoggetti dell’autovettura e pronta ad essere immessa sulle piazze di spaccio.
E sempre dopo un controllo, il 9 gennaio 2025, personale della Polizia di Stato traeva in arresto uno straniero trovato con droga in auto e in casa, destinatario di un provvedimento di esecuzione per la carcerazione di 4 mesi, nonché accertata la sua presenza illegale sul territorio nazionale poiché in passato nei suoi confronti era stato adottato un provvedimento di espulsione con divieto di reingresso come misura alternativa alla pena detentiva per altri reati commessi.
Il 7 febbraio 2025 personale della Polizia di Stato Squadra Mobile, unitamente a personale della Polizia di Frontiera e del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, ha tratto in arresto presso l’aeroporto “Leonardo da Vinci” di Roma Fiumicino una 44enne di nazionalità peruviana, destinataria di due mandati di arresto europeo.
La donna, in concorso con altri due sudamericani, nel mese di aprile 2023 si era resa autrice di un furto di ingente valore presso una nota gioielleria di Viterbo. In particolare, i tre malviventi fingendosi interessati all’acquisto di argenteria e monili, avevano distratto la commessa e sottratto con destrezza un anello del valore di circa 17.000 euro.
La sudamericana, fermata in territorio spagnolo con la collaborazione della polizia locale, appena giunta a Fiumicino è stata tradotta presso la Casa Circondariale “Rebibbia” di Roma per essere sottoposta alla misura cautelare in carcere.

Il 24 marzo 2025  le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono intervenute in un magazzino di Viterbo a seguito della segnalazione di un furto di materiale per la costruzione di impianti fotovoltaici. Secondo il titolare della ditta, i ladri avrebbero caricato la refurtiva su un camion e su una Fiat 500 rubati all’interno del deposito.
Le indagini, avviate tempestivamente dalla Squadra Mobile della Questura di Viterbo, sulla base dei primi riscontri hanno portato gli investigatori su una possibile traccia a Roma. Intercettato nel comune di Castelnuovo di Porto, uno dei presunti autori del furto, un 49enne di origini romene già noto alle Forze dell’Ordine.
A seguito di perquisizione domiciliare è stato rinvenuto parte del materiale asportato, nonché le chiavi del camion e della Fiat 500 rubati. Il mezzo pesante, nascosto a Roma nella zona di Labaro e l’autovettura, successivamente rinvenuta a Viterbo, sono stati recuperati. Lo straniero è stato arrestato per il reato di furto aggravato e la merce rubata integralmente restituita al titolare dell’azienda.

Fino all’ultima operazione del 4 aprile 2025 che ha visto l’arresto di un 57enne, già detenuto per reati analoghi presso la Casa Circondariale di Bologna, in quanto ritenuto responsabile del furto per un valore complessivo di 221mila euro di farmaci salvavita, avvenuto in data 8 settembre 2023 all’ospedale “Santa Rosa” di Viterbo. L’attenzione degli investigatori si concentrava anche sui fatti accaduti il mese precedente, precisamente il 3 agosto 2023, quando era stato commesso, sempre presso l’ospedale di Viterbo, un similare furto di medicinali salvavita dal valore di ulteriori 270mila euro.
Per entrambi i furti sono diversi gli indagati e il personale della Squadra Mobile di Viterbo, Napoli e Catania ha eseguito perquisizioni domiciliari alla ricerca di ulteriori elementi probatori. Proseguono le indagini.