In passato, dai banchi dell’opposizione prima, e appena eletta poi, Frontini (e l’ex assessore Franco) aveva espresso riserve su questo tipo di turismo
VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo da Luigi Buzzi, Coordinatore Circolo di Viterbo – Fratelli d’Italia.
La recente partecipazione della sindaca Chiara Frontini al Seatrade Cruise Global di Miami, dove ha promosso Viterbo come meta ideale per i crocieristi, rappresenta un’inversione di rotta rispetto alle sue precedenti posizioni critiche nei confronti del turismo legato alle crociere. In passato, dai banchi dell’opposizione prima e appena eletta poi, Frontini (e l’ex assessore Franco) aveva espresso riserve su questo tipo di turismo ma ora sembra averne, aggiungiamo finalmente, riconosciuto il valore strategico.
Fratelli d’Italia aveva già intrapreso iniziative concrete in questa direzione durante la scorsa consiliatura. L’assessore Marco De Carolis e l’onorevole Mauro Rotelli avevano lavorato e stanno lavorando per valorizzare il potenziale turistico di Viterbo in connessione con il porto di Civitavecchia, primo hub crocieristico del Mediterraneo. La nostra proposta, da sempre, mira a integrare i flussi crocieristici con le ricchezze artistiche, culturali e naturali della Tuscia, anticipando di gran lunga le attuali mosse dell’amministrazione Frontini che come sempre arriva, quando arriva, in ritardo.
La sindaca Frontini ha dichiarato che “Viterbo non può restare ai margini del turismo internazionale che transita ogni anno dal vicino porto di Civitavecchia” . Leggerlo ci ha lasciato un po’ l’amaro in bocca: per il tempo perso, per l’arroganza nel non voler ascoltare le proposte di chi oggi è all’opposizione e non ha fatto mai mancare le proprie proposte e, soprattutto, per il mancato riconoscimento del lavoro svolto con dedizione costante e grande rispetto istituzionale dall’on. Rotelli a favore del nostro territorio.
Lo diciamo da tempo: questa amministrazione è totalmente inadeguata per il ruolo che avrebbe dovuto e dovrebbe svolgere.
Mancano sia la visione che la capacità di fare squadra.
E intanto Viterbo langue e si appresta all’ennesima primavera estate senza programmazione alcuna.
Noi, come sempre abbiamo fatto, continueremo a lavorare con determinazione per promuovere la crescita e lo sviluppo turistico di Viterbo in tutte le sedi: dal Governo nazionale alla Regione Lazio.
Perché Viterbo si merita ben altro.