Siena – Morte David Rossi, commissione parlamentare: “Lesioni al polso non compatibili con caduta”

Dubbi sul suicidio. La nuova relazione potrebbe riaprire il caso

SIENA – La Commissione parlamentare d’inchiesta bis che indaga sulla sua morte ha prefigurato nuovi dubbi sulla pista del suicidio di David Rossi, ex capo comunicazione di Banca Mps, precipitato dalla finestra del suo ufficio di Rocca Salimbeni il 6 marzo 2013.
«Da un primo esame delle lesioni, il dottor Robbi Manghi ha ritenuto che le lesioni sul polso sinistro di David Rossi siano di tipo lacero-contuso quindi poco compatibili con una caduta a stampo di quel tipo. Ha inoltre sollevato dei dubbi sull’origine delle lesioni, se cagionate dalla caduta invece che da altra causa, come una pressione esercitata in altro modo», si legge.
Cosa non torna.
«Nella giornata di ieri, 23 aprile, hanno avuto inizio le operazioni peritali sull’orologio di David Rossi e sull’origine delle lesioni rilevate sul suo polso sinistro», si legge ancora nel resoconto stenografico firmato dal presidente della commissione parlamentare d’inchiesta Gianluca Vinci, «i collaboratori esterni della Commissione incaricati – il dottor Robbi Manghi, medico legale, e il tenente colonnello dei carabinieri Adolfo Gregori, del Ris di Roma – depositeranno a breve una relazione sulle operazioni svolte e che si stanno svolgendo in questi giorni, nonché sui risultati ottenuti, di cui si darà compiuta successiva comunicazione».