TARQUINIA – È ormai assodato che risolvere i problemi, per il Comune di Tarquinia, è un ostacolo insormontabile. Una cosa, però, va detta: l’attuale giunta ha capito bene come utilizzare i soldi dei cittadini per affidare incarichi ai “propri” uomini.
Le voci politiche, in questi giorni, si rincorrono e dall’opposizione ci segnalano una questione che abbiamo deciso di approfondire tramite i documenti a disposizione sull’albo pretorio.
Dopo una breve analisi è arrivata la conferma: l’amministrazione guidata da Sposetti si sta trasformando nella giunta degli inciuci che distribuisce i fondi pubblici solamente a una cerchia ristretta di “eletti”.
Negli ultimi tempi, per fare un esempio tra i più recenti, il Comune ha commissionato una serie di incarichi legali dal valore complessivo di migliaia di euro a uno storico componente del circolo cittadino del Partito democratico. Attualmente l’avvocato fa parte addirittura del consiglio direttivo del partito.
Va detto che anche la vecchia giunta guidata da Giulivi, in maniera sporadica, aveva affidato incarichi al legale in questione ma comunque alternandolo ad altri professionisti del settore. Il fatto di essere un diretto componente del Pd, unito alla frequenza delle chiamate da parte dell’amministrazione, ha fatto scattare più di un campanello d’allarme alle opposizioni che chiamano in causa, giustamente, un conflitto d’interessi che rischia di far perdere ulteriore credibilità al Comune.
