Viterbo – Bagni pubblici, situazione sempre più disastrosa: “Capitale della Cultura? Pensiamo prima alle vere necessità”

VITERBO – Situazione dei bagni pubblici sempre più vergognosa in quello che dovrebbe essere un capoluogo di provincia candidato a divenire Capitale Europea della Cultura. Come mostrano le foto, infatti, rifiuti e inagibilità restano un problema annoso e mai risolto da nessuna delle ultime amministrazioni, compresa quella del “cambiamento”, ovvero l’attuale giunta guidata da Chiara Frontini.

Tempo addietro, lo stesso assessore ai lavori pubblici Stefano Floris aveva più volte ribadito come l’amministrazione fosse alla ricerca di fondi per riportare la situazione in ordine. Una tra le problematiche più grandi, sarebbe tuttavia l’accessibilità ai disabili dei bagni stessi. Da quando vennero ideati, infatti, sia i bagni di piazza del Sacrario che quelli di Piazza della Rocca, non vennero di certo studiati per essere utilizzati da portatori di qualsivoglia handicap.

Nel mentre, però, i w. c. sono divenuti luoghi di totale indecenza, accumulando sporcizia ed erba incolta da ormai moltissimi mesi senza che nessuno intervenga sulla situazione di pubblico degrado.

“Qui si pensa a candidarsi a Capitale della Cultura, ma andrebbero riviste le priorità della città – confida un imprenditore del centro storico – Se non posso essere riaperti, cosa che comunque è ridicola dopo anni, quantomeno si pensi a tenere i bagni pubblici puliti perché sono diventati delle pattumiere per chi frequentata la zona del Sacrario e di Piazza della Rocca”. La presenza infatti di certi “ospiti fissi” nei pressi dei due bagni sopraccitati, sembra ormai un fattore destabilizzate accertato per le attività locali. “Sono sempre gli stessi a fare danni qui – spiegano ancora dei residenti – li vediamo che gettano bottiglie nei bagni e per terra, sporcano e spesso infastidiscono i passanti. Nessuno è mai intervenuto”.

Sulle scalinate dei bagni, infatti, rifiuti di ogni genere come bottiglie e sporcizia varia, continua ad accumularsi giornalmente sotto gli occhi di visitatori, cittadini e turisti. Uno spettacolo indecente che andrebbe immediatamente sistemato, soprattutto ora, con l’arrivo della bella stagione.