VITERBO – “Siamo di fronte alla giunta più cara della storia del Comune di Viterbo“.
E’ il consigliere Andrea Micci a snocciolare alcuni dati attraverso un video. Parte dai 10 mila euro di stipendio della sindaca Chiara Frontini per proseguire con accadimenti, secondo il consigliere “inopportuni”.
Assunzioni “ad hoc”, consiglieri che vincono posti di lavoro in società partecipate del Comune, segretarie a gogo per la prima cittadina, con ben sei persone nel suo staff.
Per non parlare dei tanti affidamenti a società toscane, sempre toscane e delle parentopoli che girano intorno a bandi e concorsi.
“Non contesto la professionalità delle persone scelte, aggiunge Micci, quello che non va è ribaltare completamente i principi con cui hanno vinto le elezioni. Stanno facendo tutto quello che prima contestavano”.
