Stop all’utilizzo dei motori a due tempi nel lago di Bolsena

BOLSENA – Un passo deciso verso la tutela ambientale e la valorizzazione del territorio: è questo il messaggio lanciato dal presidente della provincia di Viterbo, Alessandro Romoli, durante l’ultima seduta del consiglio provinciale.

Al centro dell’attenzione, il lago di Bolsena, dove sta per entrare in vigore un nuovo regolamento che prevede, tra le varie misure, lo stop all’utilizzo dei motori a due tempi.

“Con i sindaci e le associazioni di categoria stiamo lavorando a una regolamentazione condivisa – ha spiegato Romoli – che mette al primo posto la salvaguardia ambientale, lo sviluppo del turismo sostenibile e la promozione delle attività sportive sul lago”.

Il divieto entrerà in vigore a settembre, con l’obiettivo di migliorare la qualità delle acque e dell’ecosistema del bacino lacustre.

Non solo lago: novità anche per l’area collinare di San Martino al Cimino, dove è stata rinnovata per altri otto anni la convenzione per l’uso della colonia da parte delle associazioni Eta Beta e Juppiter.

Sul fronte delle infrastrutture, ripartono i lavori per il raddoppio della carreggiata tra Civita Castellana e Castel Sant’Elia. Dopo i precedenti interventi di consolidamento del costone, oggi si avvia la seconda fase, con l’apertura della seconda corsia.

Infine, continua la manutenzione ordinaria del territorio: sono stati affidati i lavori per il taglio dell’erba su tutto il comprensorio.