Civita Castellana ancora a luci rosse – Stranieri si abbassano i pantaloni in pubblico e nei pressi di una chiesa

Ennesimo episodio “a luci rosse”, nel borgo della Tuscia, che ha richiesto l’intervento dei carabinieri

CIVITA CASTELLANA – Un episodio surreale ha avuto luogo nei pressi di una chiesa a Civita Castellana, dove tre cittadini di nazionalità tunisina, fermati per un controllo di routine dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, hanno dato vita a una scena che ha lasciato tutti i presenti increduli.

I fatti risalgono al 30 aprile, quando i militari, impegnati in un’attività di pattugliamento e sorveglianza del territorio, hanno deciso di procedere all’identificazione di tre uomini che si trovavano nella zona con un atteggiamento sospetto. Invece di collaborare con le forze dell’ordine, i soggetti hanno reagito in maniera plateale e provocatoria, abbassandosi improvvisamente pantaloni e mutande in mezzo alla strada, tra la sorpresa e lo sconcerto dei passanti. Il gesto, avvenuto in prossimità di un luogo di culto e durante un momento di elevato afflusso pedonale, ha richiesto l’immediato intervento dei Carabinieri, che hanno prontamente bloccato la situazione. Una volta riportata la calma, i militari hanno proceduto a identificare i tre individui, che sono stati denunciati a piede libero per atti osceni in luogo pubblico e per oltraggio a pubblico ufficiale. Durante l’intervento, infatti, i tre soggetti non solo hanno mostrato un comportamento irriguardoso, ma hanno anche rivolto frasi offensive e ingiuriose nei confronti dei Carabinieri, aggravando ulteriormente la loro posizione legale.