Viterbo – Luigi Pagliaro nuovo presidente territoriale di Slow Food

VITERBO – Rinnovato il Consiglio direttivo dell’Associazione territoriale di Slow Food. Marco Tortolini eletto consigliere regionale e tesoriere di Slow Food Lazio.

L’Assemblea di Slow Food Viterbo e Tuscia ha eletto nei giorni scorsi all’unanimità il Consiglio direttivo in carica fino al 2029.

Il nuovo presidente è Luigi Pagliaro, che succede a Marco Tortolini, nominato consigliere regionale e tesoriere di Slow Food Lazio e che continuerà a dare il suo supporto localmente in qualità di vicepresidente.

A questi si aggiungono: Debora Valentini (segretario), Cristina Baglioni, Andrea Cortese (portavoce della Comunità Slow Food per il turismo sostenibile nella Sabina), Carmela Del Cogliano, Angelo Fioretti (portavoce della Comunità Slow Food della Nocciola della Tuscia), Fabrizio Fiorucci (portavoce della Comunità Slow Food del Mercato della Terra di Viterbo e Tuscia), Giulia Maggini, Maicco Pifferi, Clara Prioreschi, Mario Profili, Vittoria Tassoni.

Luigi Pagliaro – giornalista ed esperto di comunicazione, digitalizzazione e sostenibilità – da oltre 10 anni è nel Consiglio direttivo di Slow Food Viterbo e Tuscia ed è stato per due mandati presidente di Slow Food Lazio e consigliere nazionale di Slow Food Italia. Laureato in scienze dell’educazione e formazione, ha conseguito il Master universitario in Cultura dell’Alimentazione ed è formatore Slow Food.

Desidero ringraziare i soci di Slow Food Viterbo e Tuscia – dichiara Pagliaro – per la fiducia che hanno riposto in me e nei membri del Consiglio direttivo che è stato rinnovato e ampliato nel segno della continuità. All’interno della rete associativa regionale e nazionale la Condotta di Viterbo e Tuscia è storicamente considerata sia per il numero di iscritti sia per le attività svolte, tra cui lo Slow Food Village, una delle realtà più dinamiche grazie all’impegno profuso da tantissimi attivisti e al coinvolgimento di produttori, artigiani del cibo, cuochi, osti, assaggiatori, divulgatori, rappresentanti istituzionali ed esponenti di Associazioni. Avremo ancor di più bisogno di tutti loro per continuare a promuovere nel nostro territorio un cibo buono, pulito e giusto per tutti. Un ringraziamento particolare va a coloro che negli ultimi anni hanno guidato questa Associazione nella provincia di Viterbo contribuendo ad avere la rilevanza che ha ora: Patrizio Mastrocola, Massimo Poleggi, Angelo Proietti Palombi, Claudia Storcè, Alberto Valentini, Marco Tortolini e Carlo Zucchetti, che è stato tra i fondatori del movimento ideato da Carlo Petrini”.

Nel corso dell’Assemblea è stato anche approvato il programma di mandato che prevede tra l’altro: la mappatura della biodiversità del territorio con particolare attenzione alle produzioni biologiche, lo sviluppo delle politiche del cibo anche nei piccoli centri, la promozione di una cucina che valorizzi i produttori locali e le ricette della tradizione, l’attenzione alle criticità della produzione e trasformazione agricola, lo sviluppo dei progetti di agricoltura sociale, le attività educative per bambini e i laboratori divulgativi per adulti, il focus sulla ristorazione collettiva nelle scuole e non solo, l’attivazione di itinerari turistici enogastronomici, la lotta al caporalato, il contrasto agli impianti estensivi di pannelli fotovoltaici ed eolici, il supporto contro la realizzazione del deposito delle scorie radioattive nella Tuscia.

Un ampio spettro di attività da realizzare attraverso eventi e progetti con la collaborazione di Comuni, Enti e Associazioni presenti nel territorio.

Già il mese di maggio si prospetta ricco di iniziative che vedono coinvolta Slow Food Viterbo e Tuscia: Divinmangiando in Tour (dal 2 maggio); Slow Fish (8-11 maggio a Genova); Marcia contro il deposito scorie nucleari (11 maggio a Corchiano); Assaggi, Salone dell’enogastronomia laziale (17-19 maggio a Viterbo); Slow Food Day (18 maggio); Aromataria (24-25 maggio a Viterbo-Orto Botanico); Sabina Libri (24-25 maggio a Poggio Mirteto); Le vie del Giubileo: un cammino di fede e spiritualità tra luoghi, sapori e tradizioni (31 maggio-2 giugno a Celleno).

Per ulteriori informazioni e associarsi: pagina Facebook e Instagram Slow Food Viterbo e Tuscia; viterboslowfood@gmail.com / tel. 335.318537 – 333.5466614.