Viterbo – Bocconi avvelenati al Murialdo, l’allarme dopo i primi animali morti: “Qualcuno si accanisce contro gli indifesi”

Si parla nel particolare della zona intorno a Via Monte Amiata, ma l’erba sempre più alta complica le cose

VITERBO – Torna l’incubo bocconi avvelenati nel capoluogo della provincia, stavolta nel quartiere Murialdo dove alcuni animali sarebbero già rimasti vittima. Tra questi un bellissimo micione.

“Eri il nostro gattone buono – si legge via social – la nostra polpetta, il peloso senza unghie, la dolcezza dagli occhi verdi. In 1001 modi ti abbiamo chiamato e la tua bontà la diceva lunga. Sabato abbiamo iniziato una corsa contro il tempo dopo averti trovato tremolante disperato e in cerca di aiuto perché qualcuno senza cuore ha pensato di avvelenarti”.

Un messaggio la quale semplice lettura fa star male il cuore e provoca immensa rabbia per l’accaduto.

L’allarme corre sui social, dove alcuni proprietari di gatti hanno prontamente lanciato l’allarme per avvisare altri padroni di animali domestici di fare la massima attenzione.

Nel particolare si parla di Via Monte Amiata, ma come fatto sottolineare da molte persone, l’erba altissima e l’incuria in cui versa il quartiere rende ancora più difficoltoso identificare gli eventuali bocconi avvelenati presenti in parchi e marciapiedi, infestati da erbacce fuori misura.

L’invito, anche per chi porta a sgambare i cani, è di evitare l’erba più alta e di restare – se possibile – in zone dove è più semplice verificare l’eventuale presenza di corpi estranei a terra.