Racconti di ordinaria esclusione tra l’Ufficio postale e via delle Croci
TARQUINIA – “Eppure siamo nel 2025”. Con queste parole un cittadino di Tarquinia, costretto su una sedia a rotelle, si sfoga sui social riguardo alla situazione dell’Ufficio postale.
L’ingresso della struttura è rialzato rispetto al livello stradale e risulta spesso difficoltoso da raggiungere, anche per gli anziani.
“Le persone in carrozzina – prosegue il cittadino – non possono accedere dai gradini accanto all’entrata, perché non esiste una rampa per disabili. Bisogna fare un lungo giro, superare una fila di transenne e raggiungere un accesso leggermente più agevole, ma comunque privo di rampa. È allucinante che le barriere architettoniche siano ancora presenti. Complimenti”.
Un’altra persona con disabilità, sempre a Tarquinia, denuncia invece l’approssimazione nei recenti lavori lungo via delle Croci.
“Ecco la situazione del marciapiede con accesso per i disabili – dichiara quest’ultimo –: c’è un gradino di circa 20 centimetri che, per giunta, è stato visionato personalmente dall’assessore Celli, accompagnato dallo staff tecnico. Una vergogna”.