Viterbo – Incendio all’Università di Agraria, le fiamme hanno raggiunto anche il seminterrato (FOTO)

Prosegue l’azione congiunta di tutte le forze disponibili mentre la facoltà si riduce a uno scheletro

VITERBO – Continua a tenere impegnati vigili del fuoco, protezione civile e tutte le forze dell’ordine disponibili il gravissimo incendio che ha coinvolto la facoltà di Agraria dell’Università degli Studi della Tuscia.

Al momento permane l’area di evacuazione di 500 metri mentre le fiamme è confermato che siano riuscite a raggiungere anche la zona seminterrata della struttura pubblica, coinvolgendo ormai tutti i piani che sono lambiti dalle fiamme. Un fattore che non permette di escludere crolli.

Tutto sarebbe partito, secondo quanto trapelato, dal tetto dell’università, dove degli operati stavano effettuando dei lavori sulla struttura in vibrocemento nei pressi della biblioteca. Le fiamme, in brevissimo tempo sono riuscite a coinvolgere i vicini pannelli fotovoltaici che poi avrebbero velocemente trasmesso l’incendio in tutta la parte superiore della struttura.

Al momento, forze dell’ordine e protezione civile ci confermano che non ci sono morti o feriti gravi. Si tratterebbe solo di alcuni intossicati lievi, ma nulla potrà essere certo finché l’intero incendio non sarà domato.

Nel mentre, le aree intanto liberate dalle fiamme mostrano tutta la devastazione portata alla facoltà e la conta dei danni è già da capogiro. Come mostrano le foto, vi sono anche vari veicoli coinvolti, andati completamente distrutti dall’immenso calore.

La città resta con il fiato sospeso, letteralmente, anche perché la colonna di fumo – a seconda del vento – è riuscita a investire anche parte dell’area sud della città, centro storico compreso. Da qui il consiglio dell’amministrazione comunale di far chiudere a tutti, nel raggio di 1km, le finestre di casa e degli uffici.

Tra le zone evacuate anche il Tribunale di Viterbo e il grande albergo Best Western, completamente avvolto dai fumi neri in quanto ubicato proprio nella zona universitaria del Riello, a pochi passi dalla facoltà di Agraria.