Tommaso Zamperoni forse preoccupato per la bocciatura a scuola
TREVISO – Non ha lasciato alcun biglietto il giovane Tommaso che martedì mattina era uscito come di consueto verso le 6 per una camminata prima dell’inizio delle lezioni.
Dopo ogni camminata, tornava a casa, si lavava e andava a scuola, ma l’inusuale ritardo del ragazzo ha allertato il padre che non vedendolo tornare, è andato a cercarlo sia in macchina che in bici.
Scoprendo il corpo del giovane a poche centinaia di metri dalla propria abitazione, adiacente alla strada provinciale 248.
Sul posto sono giunti le forze dell’ordine e sanitari, che non hanno potuto che constatare il decesso del ragazzo.
Un gesto che ha gettato nella disperazione papà Roberto, mamma Lucia e la sorella, che solo 9 mesi fa erano stati colpiti da un altro grave lutto. Nell’agosto 2024 era infatti scomparso Edoardo, il fratello più grande, spentosi nel sonno a soli 21 anni. Per tutta la giornata di ieri, amici e parenti hanno fatto visita alla famiglia di Tommaso.
Tommaso frequentava l’ultimo anno all’istituto Martini di Castelfranco.. Era già stato bocciato in passato e aveva paura anche per quest’anno, forse l’eccessiva preoccupazione o il disagio per la morte del fratello hanno fatto crescere nel giovane un malessere interiore di cui nessuno si era reso conto.
Tutta la comunità di Asolo si è stretta intorno alla famiglia, colpita da due importanti lutti nel giro di pochi mesi.
Giovani sempre più fragili: per supporto e aiuto psicologico nei momenti difficili ci sono i seguenti contatti:
Telefono Amico 02 2327 2327. o Whatsapp al 345/0361628; Telefono Azzurro 1.96.96; Progetto InOltre 800.334.343; De Leo Fund 800.168.678.