La partecipazione è aperta a vini DOC, convenzionali, biologici e biodinamici
ROMA – È aperta la selezione per la settima edizione della Rassegna nazionale dei vini dei Parchi e delle Aree protette, promossa da Legambiente. Un appuntamento rinnovato che unisce qualità vitivinicola, identità territoriale e tutela ambientale.
La partecipazione è aperta a vini DOC, convenzionali, biologici e biodinamici provenienti da parchi, riserve e aree naturali protette: territori unici dove la produzione enologica convive con la biodiversità e il paesaggio.
Un’occasione preziosa per le aziende vitivinicole che operano in questi contesti, anche nel Lazio, ricco di parchi regionali, riserve e aree rurali di pregio, dove il legame tra agricoltura e natura è ancora forte e visibile.
C’è tempo fino al 16 giugno per inviare i campioni. I vini saranno valutati attraverso una degustazione da una commissione qualificata composta da professori dell’Università di Pisa, enologi e sommelier professionisti. Le categorie in gara includono: bianchi, rosati, rossi, spumanti e vini dolci/da dessert.
Il momento clou della rassegna sarà l’evento “Parchi a Tavola”, durante la 37esima edizione di Festambiente, in programma a Rispescia, nel cuore del Parco della Maremma, dal 6 al 10 agosto. In questa cornice verranno premiati i vini che si saranno distinti per qualità organolettica, rappresentatività territoriale e attenzione ambientale.
I vini vincitori saranno inoltre protagonisti di una campagna di valorizzazione nazionale curata da Festambiente e Legambiente Agricoltura.
Un invito rivolto anche alle realtà del Lazio, dove non mancano esperienze virtuose e territori vocati alla viticoltura sostenibile. Partecipare alla rassegna significa entrare a far parte di una rete di produttori che valorizzano ambiente, qualità e cultura locale.