CIVITAVECCHIA – Era stato appena denunciato e raggiunto da un ordine di allontanamento dalla stazione ferroviaria di Civitavecchia, ma pochi minuti dopo ha ricominciato a disturbare i viaggiatori, fino ad arrivare ad aggredire un agente di Polizia.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dagli agenti della Polizia ferroviaria di Civitavecchia, in forza al Compartimento Polfer per il Lazio, con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Secondo quanto ricostruito, l’individuo, una volta lasciati i locali della Polfer, ha iniziato a infastidire i presenti all’interno dello scalo, sputando e pronunciando frasi offensive nei confronti dei passanti.
Ricevuta una nuova segnalazione, i poliziotti sono nuovamente intervenuti e lo hanno scortato verso l’uscita. Ma proprio nei pressi dell’ingresso, l’uomo ha reagito violentemente, cercando di colpire un agente con gomitate e pugni. Entrambi sono caduti a terra durante la colluttazione.
Con l’intervento di un secondo agente, l’aggressore è stato bloccato con difficoltà e ammanettato. Dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Civitavecchia.
Il giorno seguente, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Civitavecchia ha convalidato l’arresto, disponendo per l’uomo il divieto di dimora nel comune. Il poliziotto coinvolto nell’aggressione ha riportato lesioni giudicate guaribili in dieci giorni.