CASSINO – Nella tarda serata del 5 giugno, i militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Frosinone, unitamente al personale della compagnia Carabinieri di Pontecorvo – Nor Aliquota operativa, hanno notificato un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale in regime di arresti domiciliari, emessa dal Gip di Cassino su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di un 55enne di Pontecorvo.
Quest’ultimo è ritenuto presunto organizzatore e promotore dell’associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio, autoriciclaggio, truffa e intestazione fittizia di beni, che portò gli stessi militari a eseguire una vasta operazione, lo scorso 30 maggio, nel corso della quale vennero effettuate numerose perquisizioni nonché sequestri di società, attività commerciali e auto di lusso.
All’appello, da quella notte, mancava solo lui, ma gli investigatori, anche in collaborazione con i collaterali investigativi stranieri, erano già sulle tracce dell’uomo che, dopo l’arresto, è stato posto in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria che, nei prossimi giorni, procederà al suo interrogatorio.
Questo arresto si inserisce in prosecuzione della lunga e articolata attività investigativa, avviata nell’ottobre 2021, che si era conclusa con una vasta operazione nei confronti del sodalizio criminale, operante prevalentemente nella provincia di Frosinone, ma con ramificazioni e interessi economici estesi su tutto il territorio nazionale ed estero, anche attraverso l’utilizzo di società di riferimento con sedi legali ed operative, tra l’altro, nella Repubblica Federale di Germania.