Tantissimi appuntamenti che vogliono attirare l’attenzione della comunità locale e non solo
TUSCANIA – Tre giorni di festa, cultura e partecipazione popolare animeranno il borgo di Tuscania dal 27 al 29 giugno. Si tratta di “aEstum Tuscania”, un festival nato dall’iniziativa di un gruppo di giovani del territorio, con l’intento di valorizzare la città attraverso eventi che spaziano dallo sport all’arte, dalla musica alla riflessione civile. L’obiettivo è quello di costruire un’esperienza collettiva in cui tutta la comunità possa ritrovarsi, riconoscersi e riscoprirsi.
Il programma è variegato e abbraccia pubblici diversi. Ampio spazio viene dato allo sport, con attività dedicate ai bambini come giochi gonfiabili e mini-maratone, incontri di calcio con le “vecchie glorie” locali e tornei promossi dal Tuscania Volley. Non manca l’attenzione all’inclusione e al protagonismo femminile, con la “Pedalata in rosa”, simbolo di partecipazione condivisa e parità. Accanto allo sport, il festival apre una finestra sul pensiero critico e sull’approfondimento culturale. Tra gli ospiti attesi figura l’ex magistrato e sindaco di Napoli Luigi de Magistris, mentre verrà presentato un libro che ripercorre uno dei temi più delicati della storia recente italiana: il rapporto tra Stato e Mafia, con un focus sulle figure di Mori e De Donno.
L’arte visiva è presente con esposizioni fotografiche e pittoriche, in particolare con i lavori di Luca Mancini e Andrea Petruccelli, mentre la “Next – Scuola di Arti Visive” proporrà performance itineranti capaci di coinvolgere lo spettatore in modo diretto e immersivo. La musica non poteva mancare in un simile contesto. Artisti emergenti – anche provenienti da talent televisivi come X Factor – si alterneranno a dj set serali che animeranno le piazze, creando atmosfere suggestive nella cornice storica della città. Particolarmente attesa la serata cinematografica che vedrà la proiezione di un film sulle mura della Basilica di San Pietro, una delle gemme architettoniche più rappresentative di Tuscania.
Il legame con il territorio si esprime anche attraverso la proposta gastronomica: gli stand curati dalla Pro Loco offriranno piatti della tradizione locale, trasformando ogni pasto in un momento di socialità. Tuscania, immersa nel cuore della Tuscia, è un luogo ricco di storia e di bellezza. Il suo centro storico medievale, le sue chiese romaniche come San Pietro e Santa Maria Maggiore, le necropoli etrusche e le riserve naturali lungo il fiume Marta raccontano un passato antico e un’identità ancora viva. L’evento “aEstum” diventa così non solo una festa, ma un’occasione per riscoprire un patrimonio unico, dove natura, arte e vita quotidiana convivono in equilibrio.
Chi parteciperà al festival potrà anche approfittare per visitare il Museo Archeologico Nazionale, passeggiare tra le tombe etrusche della Necropoli delle Scalette, esplorare il verde incontaminato della riserva naturale o rilassarsi nei numerosi agriturismi e relais che punteggiano le campagne circostanti. “aEstum” è molto più di un evento: è un segnale forte di quanto i piccoli borghi possano essere protagonisti della vita culturale contemporanea, grazie all’energia delle nuove generazioni e alla forza di una comunità che vuole raccontare sé stessa, senza filtri, nella sua autenticità.