NEPI (VT) – Acqua a singhiozzo e interi quartieri al buio dopo mezzanotte: a Nepi monta la protesta dei cittadini e il sindaco Franco Vita alza il tono, annunciando azioni più dure se la situazione non verrà risolta in tempi rapidi.
Da alcuni giorni, infatti, numerose abitazioni restano senza acqua a partire dalle 20. A confermare il disservizio è lo stesso primo cittadino, che con un post su Facebook ha spiegato di aver contattato direttamente il direttore della Talete, la società incaricata della gestione del servizio idrico.
“Ho evidenziato la criticità – ha scritto Vita sui social – sottolineando che l’acqua proveniente dai nostri pozzi deve servire prima di tutto il comune di Nepi”. E avverte: “Se il problema persisterà, adotterò misure più incisive”.
Ma i disagi non finiscono qui. In uno dei quartieri del paese, le luci pubbliche si spengono puntualmente alla mezzanotte, lasciando intere zone nell’oscurità. L’origine del guasto? Un contatore situato all’interno della Corte del Castello dei Borgia. Secondo quanto riferito da un tecnico comunale, qualcuno si introdurrebbe abusivamente nei locali per disattivarlo.
Un gesto grave, secondo il sindaco, che potrebbe configurare “pesanti responsabilità penali e civili”. L’amministrazione ha già avviato le verifiche del caso e sta studiando contromisure per limitare gli accessi non autorizzati agli spazi comunali.
Nel frattempo, i cittadini attendono risposte concrete, mentre il Comune promette tolleranza zero contro incuria e sabotaggi.