Padel, Italia supera il traguardo dei 10 mila campi: seconda al mondo dopo la Spagna

Il Lazio la regione con più strutture

ROMA – Con una crescita del 29% in tre anni anni, il nostro paese si conferma protagonista mondiale: Roma è la terza città al mondo per impianti, dietro solo a Madrid e Barcellona.

C’è la Spagna. E poi c’è l’Italia davanti all’Argentina. E il numero che incornicia questa graduatoria in cima al pianeta padel è significativo. Nei giorni in cui si gioca l’Italy Major a Roma, il centro studi della International Padel Federation rilascia un dato impressionante: “abbiamo superato quota diecimila campi nel nostro Paese”.

Il bilancio complessivo dei campi in Italia recita 10.017. l’Italia, secondo Paese al mondo dopo la Spagna (17mila) per numero di impianti e praticanti. Un record a livello di strutture di gioco che fotografa chiaramente la passione per il padel nel nostro Paese.  45% indoor (4.500 campi) e 3.716 club complessivi. Per avere un indicatore chiaro dello sviluppo del padel nel Paese, la crescita del numero di campi da gioco rispetto al 2022, anno del primo Italy Major è pari a circa il 29% a fronte dei 7.798 campi di quell’anno.

LE REGIONI

La regione con più strutture e campi è sempre il Lazio con 605 club e 2014 campi (il 20,1% di tutta Italia); nel 2022 i campi erano 1.550 (+30%).

Segue la Lombardia con 441 e 1409 campi (+51%) e la Sicilia con 337 club e 822 campi.

La Lombardia, con oltre 1100 campi indoor, è la regione leader in tema di campi coperti, davanti al Lazio (760). Tornando alla regione leader, il Lazio, si contano 129 comuni dove poter giocare a questo sport (55 nell’area metropolitana di Roma, 24 a Frosinone, 20 Viterbo, 18 Latina e 12 Rieti). Il Lazio ha un rapporto di un campo ogni 2835 abitanti, uno dei più bassi al mondo.

ROMA QUASI CAPUT MUNDI

Roma è la città italiana dotata del maggior numero di campi (1.563 per circa 600 coperti) e club (417) con un rapporto medio di 3,7 campi per club e di un campo ogni 2.700 abitanti, il secondo miglior bilancio dopo quello di un’altra provincia laziale, Latina (2.588). Il balzo in avanti è evidente: nel 2022 Roma contava 1.220 campi per una crescita pari al 28%. E c’è un dato assolutamente scintillante: Roma si conferma la terza città al mondo dopo Madrid e Barcellona per numero di campi. I praticanti tra amateurs e agonisti sfiorano le 250mila unità nella Capitale d’Italia, su un totale di 1,5 milioni di praticanti: un giocatore su 6 è dunque residente a Roma.