Roma – L’imprenditore viterbese Sarnella apre casa di riposo a Testaccio

“Dedicata a alla Venerabile Elena Bettini che tanto fece per i meno fortunati”

ROMA – L’imprenditore alberghiero Vincenzo Sarnella, viterbese d’adozione (da sempre residente nella Tuscia), apre una casa di riposo nel cuore di Roma, intitolata alla Venerabile Madre Elena Bettini.

Ad accompagnarlo in questa avventura c’è Giovanni Di Gianfrancesco, che opera nel settore edile.
La struttura sarà inaugurata lunedì 16 giugno alle 18, in via Ginori 2 a Testaccio, dove operò la Venerabile Elena Bettini (1814-1894), fondatrice delle Figlie della Divina Provvidenza, proprietarie della struttura sede della casa di riposo.

Madre Bettini divenne famosa tra i testaccini per le sue azioni in favore dei bisognosi della zona. Non a caso, il Santo Padre Pio IX le affidò la direzione del Conservatorio della Santissima Concezione a Trastevere che accoglieva le orfane del colera: bambine piccole e alunne grandi, definite al tempo “incolte, bizzarre, indocili e rissose“.

E la sua vita fu tutta dedicata a fare del bene ai meno fortunati.
Oggi – spiega Sarnella – negli stessi spazi dove la Venerabile Madre Elena Bettini si prese curavdi bambini e adolescenti, abbiamo deciso di dar vita a una struttura che risponda alle esigenze, in primo luogo, delle famiglie di Testaccio. La casa di riposo, insomma, nasce con lo stesso spirito di Madre Bettini: venire incontro a chi è in difficoltà. E durante i lavori la gente ci è stata vicino. Adesso stiamo studiando come e dove portare avanti, nel prossimo futuro, un’iniziativa analoga nella Tuscia, terra che mi ha accolto e che adoro“.