Civitavecchia saluta Lelio Petronilli, leggenda del calcio locale: oggi i funerali alle 16 all’Uliveto

Allo stadio Fattori era ben conosciuto per evocare un sinistro micidiale, capace di far tremare le porte avversarie e infiammare i cuori dei tifosi

CIVITAVECCHIA – Oggi pomeriggio alle 16, nella chiesa dell’Uliveto, Civitavecchia darà l’ultimo saluto a Lelio Petronilli, indimenticato protagonista del calcio cittadino, scomparso all’età di 82 anni.

Allo stadio Fattori era ben conosciuto per evocare un sinistro micidiale, capace di far tremare le porte avversarie e infiammare i cuori dei tifosi. Nessuno è mai riuscito a replicare quella potenza, diventata nel tempo leggenda.

Petronilli è stato molto più di un calciatore: libero solido in campo, allenatore appassionato, consigliere e guida nei momenti più bui della squadra. Quando nel 2005 il Civitavecchia Calcio precipitò in Terza Categoria, fu lui a raccogliere i cocci e a rimettere in piedi la società, salvando una delle matricole storiche del calcio italiano dall’oblio.

Ma il suo nome resterà scolpito soprattutto per quell’impresa del 1979, quando contribuì da protagonista alla promozione in Serie C2. Un traguardo che segnò un’epoca d’oro per la città, durata fino al 1989 anche grazie al suo contributo.

Oggi Civitavecchia perde un uomo simbolo, un punto di riferimento, una vera bandiera.