Montefiascone dice no ai Vigili del Fuoco, Manzi (FI): “La sindaca ignora la sicurezza del lago”

Il consigliere torna ad attaccare la prima cittadina, stavolta su una questione particolarmente grave come la sicurezza

MONTEFIASCONE – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato inviatoci da Paolo Manzi (FI), consigliere comunale:

La sindaca De Santis lancia proclami sulla realizzazione di una pista ciclabile sperando di coinvolgere i comuni della fascia lacuale e soprattutto buttando fumo negli occhi per nascondere il pressapochismo e la superficialità di un’amministrazione ormai allo sbando. Nell’ultima seduta del consiglio comunale tra un “vedremo” e stiamo valutando” la sindaca non è stata capace di fornire una risposta ad una precisa domanda del sottoscritto. Qualche giorno fa in Prefettura è stata firmata una convenzione tra il prefetto e i sindaci dei comuni intorno al lago al fine di implementare la sorveglianza che viene svolta dai Vigili del Fuoco nei mesi estivi sulle acque del lago di Bolsena. Tutti i comuni interessati hanno naturalmente hanno aderito alla proposta tranne quello di Montefiascone, anzi la sindaca ha addirittura ritenuto di non partecipare all’incontro.

Nel corso dell’assise comunale  sia la stessa sindaca che alcuni dei suoi assessori, in particolare il sig. Caccalloro hanno ribadito che tale servizio rappresenta un modo “per buttare i soldi”….Tengo a precisare che parliamo di una compartecipazione che alle casse del Comune avrebbe comportato una spesa di 5000 euro! a fronte di una sicurezza garantita per tutte le persone compresi i turisti che frequentano il lago. Pertanto, a differenza di quanto avverrà per tutti gli altri Comuni che hanno sottoscritto la convenzione, sul litorale del comune di Montefiascone non sarà assicurato il rafforzamento del dispositivo di sorveglianza essendo escluso il transito dei mezzi nautici dei Vigili del Fuoco impegnati per le attività di pattugliamento. Ritengo, prosegue il consigliere Manzi che il rifiuto a sottoscrivere tale convenzione sia un atto grave che denota una singolare superficialità di un’amministrazione che ormai allo sbando, evidentemente non ritiene importante neanche la sicurezza in acqua dei bagnanti.

In consiglio comunale si è cercato di giustificare tale scelta scellerata adducendo la motivazione della mancanza di un porto…. Come se i comuni di Grotte di Castro, Gradoli e San Lorenzo Nuovo avessero fatto una scelta errata non avendo neanche loro il porto e firmando comunque la convenzione. Ancora una volta, l’Amministrazione di sinistra della sindaca De Santis ha dimostrato di non tenere in considerazione il tema della sicurezza, in questo caso di chi frequenta il lago e lo vive nei mesi estivi.