Il 45enne è stato fermato la sera del 15 giorno, i residenti continuano a sottolineare problemi continui legati alla sicurezza
VITERBO – Il quartiere San Faustino torna purtroppo alla ribalta delle cronache per un nuovo episodio di illegalità. La sera del 15 giugno, i Carabinieri della Compagnia di Viterbo hanno arrestato un 45enne di origine nordafricana, in esecuzione di un provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo, che da tempo si trovava nella Tuscia ma era privo di una fissa dimora, era stato dichiarato irreperibile. È stato riconosciuto dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile durante un pattugliamento proprio in piazza San Faustino — zona già segnalata più volte per episodi di degrado — e successivamente condotto presso la casa circondariale “Nicandro Izzo” di Viterbo.
Il provvedimento di carcerazione riguarda una condanna a 3 mesi e 28 giorni di reclusione per fatti risalenti al 2021, quando l’uomo fu arrestato in flagranza con 6,5 grammi di cocaina nascosti nel telaio di una caldaia e tutto il materiale utile per il confezionamento della droga.
Questo ennesimo intervento delle forze dell’ordine dimostra l’attenzione costante al fenomeno dello spaccio, soprattutto tra i più giovani. Tuttavia, a preoccupare è la frequenza con cui simili episodi si verificano nel quartiere San Faustino, alimentando un crescente senso di insicurezza tra i residenti.
Proprio nelle ultime ore, diversi cittadini hanno dichiarato: “Non ci sentiamo al sicuro”, chiedendo interventi più strutturali per restituire serenità e decoro alla zona.