Vetralla – “Che fine ha fatto la convenzione per la gestione dei servizi sociali?”

Se lo chiedono i consiglieri di minoranza del Comune

VETRALLA –  I consiglieri comunali di minoranza del comune di Vetralla sottolineano “l’atteggiamento dispotico, anti democratico e non trasparente dell’amministrazione Aquilani”.

Che non sarebbe a loro dire una novità visto che più volte è stato sottoposto anche all’attenzione del Prefetto.
“L’arroganza di certa politica purtroppo non conosce regole, né correttezza istituzionale, tutto è consentito.
E’ stata convocata una seduta di consiglio comunale per lunedì prossimo, 23 giugno, per approvare il rendiconto 2024. La scadenza di legge prorogata per l’approvazione il consuntivo comunale era il 30 aprile ma a Vetralla lo approviamo il 23 giugno. Passi questo “lieve” ritardo, gli atti sono stati notificati ai consiglieri comunali tempestivamente, ci accontentiamo.
Quello che veramente stride è che all’ordine del giorno è inserito il “Rinnovo della convenzione per la gestione dei servizi sociali distrettuali del Distretto VT4”, l’atto che regola i rapporti con gli altri 12 comuni del Distretto socio sanitario del quale il nostro comune è capofila. SI tratta di un atto importante che impatta sui servizi, non solo dei residenti a Vetralla, ma di circa 65.000 cittadini, un atto strategico e necessario perché i servizi sociali di ben 13 comuni possano dare risposte ai bisogni delle persone fragili, in difficoltà, minori, anziani ed emarginati.
La nuova convenzione che occorre rinnovare non è stata inviata, non si ha contezza né dei termini, né delle condizioni, sul sito del Distretto non risulta pubblicato alcun verbale della conferenza dei sindaci del 2025.
Ci chiediamo se esista una convenzione redatta da rinnovare, se il Comitato dei Sindaci del Distretto l’abbia discussa e approvata e, se esiste, perché non sia stata inviata ai consiglieri comunali dato che il rinnovo deve essere approvato il 23 giugno, ovvero lunedì prossimo?
I nostri prodi amministratori avranno intenzione annullare il punto e rinviare? E, qualora lo volessero annullare e rinviare, perché non è stata rettificata la convocazione oppure informata la Conferenza dei Capogruppo?”.