Punto di riferimento per la formazione universitaria nel cuore dell’Italia centrale nato dalla sinergia tra l‘Università degli Studi della Tuscia e l‘Università La Sapienza di Roma
RIETI – Oltre 400 mila euro per attrarre iscritti ai corsi del Polo Interuniversitario, grazie all’accordo con Sapienza e al sostegno del MUR. Il Polo universitario interateneo di Rieti, nato dalla sinergia tra l‘Università degli Studi della Tuscia e l‘Università La Sapienza di Roma, si rafforza come punto di riferimento per la formazione universitaria nel cuore dell’Italia centrale. E oggi arriva un segnale concreto a favore degli studenti: borse di studio biennali e triennali da 3.000 euro all’anno, destinate a studentesse e studenti fuori sede che si iscriveranno per la prima volta nell’anno accademico 2025/2026 a specifici corsi di laurea con sede amministrativa presso l’Università della Tuscia. A queste si aggiungono borse di studio da 1.000 euro all’anno per studentesse e studenti meritevoli o in condizioni di disagio, anche residenti nella Provincia di Rieti.
«Con questa iniziativa – ha dichiarato il Rettore dell’Università della Tuscia, Stefano Ubertini – vogliamo sostenere la scelta di chi decide di costruire il proprio futuro a Rieti, in corsi che uniscono innovazione, ambiente, cultura e tecnologie d’avanguardia. L’università è motore di sviluppo e coesione, e questo investimento ne è la prova concreta».
Queste nuove borse completano quelle già previste per studenti e studentesse internazionali, confermando la volontà dell’Ateneo viterbese di potenziare l’attrattività del Polo e offrire concrete opportunità a chi sceglie di formarsi in un contesto dinamico, internazionale e legato alle vocazioni del territorio. Si tratta di un intervento complessivo da oltre 400.000 euro, finanziato attraverso l’accordo di programma siglato con l’Università Sapienza di Roma e sostenuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), per incentivare la mobilità studentesca, contrastare lo spopolamento e valorizzare Rieti come città universitaria attraverso una formazione di qualità.
I corsi per cui è possibile beneficiare di queste borse di studio sono le lauree triennali in “Scienza della Montagna” e “Scienze dell’Agricoltura“, e le lauree magistrali in “Science and Technologies for Agriculture and Mountain Areas” e “Archival Science and AI”, entrambe erogate interamente in lingua inglese. A questi percorsi si affianca, sempre presso il Polo di Rieti, la laurea triennale in “Economia dell’Innovazione”, proposta in collaborazione tra Sapienza e Tuscia, con sede amministrativa presso Sapienza, per la quale sono previste borse di studio dedicate, bandite direttamente dall’ateneo romano.
Le domande per accedere alle borse Unitus potranno essere presentate dal 1° agosto al 15 ottobre 2025 attraverso il portale ufficiale dell’Ateneo
https://www.unitus.it/studenti/servizicomunitastudentesca/bandi-per-studenti-e-laureati/borse-di-studio/
Il Polo interuniversitario di Rieti si conferma così un modello di collaborazione istituzionale capace di generare alta formazione, ricerca e impatto territoriale, in un’ottica nazionale e internazionale.