Virtus Pilastro, un torneo per ricordare Raffaele Caiazza: “Padre, presidente, uomo vero per sempre”

Grande e sentito appuntamento ieri al campo “Vincenzo Rossi” del quartiere Pilastro

VITERBO – Emozione, amicizia e memoria: sono stati questi i valori al centro del torneo in ricordo di Raffaele Caiazza, ex presidente della Virtus Pilastro, scomparso tragicamente nel novembre del 2022.

L’evento commemorativo si è svolto ieri, domenica 22 giugno, presso lo storico campo “Vincenzo Rossi” del Pilastro, e ha riunito decine di persone tra amici, familiari, ex compagni di squadra e volti storici del quartiere, tutti stretti nel ricordo di un uomo che ha lasciato un segno profondo nella comunità.

Per molti era “il Presidente”, per altri “zio”, amico, fratello o padre. In ogni caso, come si legge nel commosso messaggio diffuso dalla Virtus Pilastro, “un uomo vero”, che ha saputo costruire, oltre a una squadra, un senso di appartenenza e una famiglia sportiva e umana.

La giornata è stata carica di emozioni e significati: un’occasione per riabbracciare vecchi amici, rivivere ricordi, ma soprattutto per confermare che lo spirito biancorosso del Pilastro è più vivo che mai.
“Noi della Virtus Pilastro non abbiamo bisogno del calcio giocato per unirci, siamo differenti dal 1977” – si legge sui social – “e i nostri valori non sono mai venuti meno, nemmeno quando il titolo sportivo è scomparso”.

Raffaele Caiazza, imprenditore molto conosciuto in città, è stato travolto da un’auto nel novembre 2022, nei pressi del semaforo di Ponte dell’Elce, non lontano dalla sua storica attività. Dopo quasi un mese di coma all’ospedale di Belcolle, si è spento a 63 anni lasciando una grande comunità e una famiglia che continua a onorarne la memoria annualmente.

“Siamo noi il Pilastro della Virtus”, è stato il grido che ha unito tutti i presenti. Un modo semplice e autentico per dire grazie a chi ha saputo trasformare una squadra in un legame che va oltre il tempo e il campo da gioco.