L’attore era stato ospite come naso rosso a Ronciglione sui carri del Carnevale 2023
ROMA – Si è spento a Roma nel tardo pomeriggio Alvaro Vitali, attore simbolo della commedia all’italiana, celebre per aver interpretato l’iconico personaggio di Pierino. Aveva 75 anni. Era stato ricoverato due settimane fa per una broncopolmonite recidivante, come reso noto dall’ex moglie Stefania Corona in una recente intervista.
Nato il 3 febbraio 1950, Vitali fu scoperto da Federico Fellini durante un provino e debuttò nel 1969 in Fellini Satyricon. In seguito, partecipò a I clowns (1971), Roma (1972), dove vestiva i panni di un ballerino di tip-tap d’avanspettacolo, ruolo che riprese in Polvere di stelle (1973) accanto ad Alberto Sordi e Monica Vitti. Apparve anche in Amarcord (1973), recitando accanto a Ciccio Ingrassia. Nel corso della sua carriera, ha preso parte a oltre 150 film, diventando un’icona del cinema popolare italiano.
Con la fine dell’epoca d’oro della commedia sexy, Vitali si era allontanato dalle scene per poi tornare in televisione con Striscia la notizia, dove si cimentò in esilaranti imitazioni, tra cui quella di Jean Todt, allora direttore della Scuderia Ferrari. Nel 2006 partecipò alla terza edizione del reality La Fattoria, ma fu costretto a ritirarsi a causa di problemi di asma.
Negli ultimi giorni, l’attore era tornato al centro dell’attenzione mediatica per uno scambio di dichiarazioni con l’ex moglie, la cantautrice Stefania Corona. In una lettera pubblicata su DiPiù, Vitali aveva rivelato il desiderio di riconciliarsi con lei, nonostante la rottura dovuta, a suo dire, a una relazione della donna con il suo autista. Corona aveva replicato accusandolo di cercarla solo per convenienza, raccontando anche di tensioni con i figli dell’attore.
La scomparsa di Vitali lascia un vuoto nel cuore di generazioni cresciute con la sua comicità irriverente e spontanea.