I due consiglieri intervengono dopo aver raccolto numerose segnalazioni che mostrano come il campo santo sia attualmente nel degrado totale
ACQUAPENDENTE – Ad Acquapendente monta la rabbia dei cittadini per le condizioni di totale abbandono in cui versa il cimitero comunale. Erba alta, sporcizia, loculi danneggiati e addirittura la presenza di alveari e sciami di api nei fornetti: una situazione che non solo crea disagio, ma rappresenta un serio problema di sicurezza per le tante persone che vorrebbero semplicemente portare un fiore ai propri defunti. Lamentele delle quali si son fatti carico i consiglieri di opposizione Alessandro Brenci e Valentina Sarti, che chiedono all’amministrazione di intervenire subito.
Numerose segnalazioni, corredate da fotografie inequivocabili, denunciano una mancanza di manutenzione ormai cronica. Le immagini mostrano vialetti invasi da vegetazione, rifiuti accumulati, strutture in evidente stato di degrado e, in più punti, vere e proprie colonie di api all’interno dei fornetti. Alcuni cittadini riferiscono di non essere più riusciti ad avvicinarsi alle tombe dei propri cari per timore di essere punti, segnalando anche l’assenza di interventi da parte degli operatori comunali.
“L’attuale situazione è vergognosa – dichiarano i due consiglieri – Nessuno si occupa più del cimitero. Qui però non si tratta solo di rispetto per i defunti, ma anche per i vivi in quanto ci sono anziani e persone che non possono più recarsi in sicurezza sulle tombe dei propri familiari”.
A preoccupare è la totale assenza di disinfestazioni o di interventi per rimuovere gli alveari, che rischiano di trasformare un luogo di raccoglimento in uno spazio pericoloso, soprattutto per i più vulnerabili.
“L’amministrazione deve intervenire subito – concludono i due – C’è il rischio che qualcuno possa farsi male, per non parlare della terribile immagine che stiamo dando ai nostri cittadini che si recano al cimitero”.