CANINO – È stato chiuso dai Carabinieri un minimarket di Canino al termine di un controllo straordinario del territorio, durante il quale sono emerse gravi violazioni in materia di igiene e sicurezza alimentare. Il titolare dell’attività, un uomo di 31 anni di origine bengalese, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Viterbo.
L’operazione è stata condotta dai militari della Stazione di Canino e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Tuscania, con il supporto del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) dei Carabinieri di Viterbo. Nel corso dell’ispezione, è stato accertato che all’interno del minimarket veniva impiegato personale privo della necessaria formazione certificata in materia di igiene alimentare. Inoltre, l’attività non rispettava i requisiti minimi previsti per la sicurezza e la salubrità degli ambienti.
In seguito alle gravi irregolarità riscontrate, l’esercizio è stato immediatamente sospeso e sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 4.000 euro.
Il controllo rientra in un servizio straordinario disposto dal Comando Compagnia Carabinieri di Tuscania, che ha interessato l’intero territorio compreso tra Canino e il litorale viterbese. Durante l’attività, sono stati controllati 74 veicoli e 90 persone, contestata una sanzione per ubriachezza molesta e rilevate diverse infrazioni al codice della strada.
L’intervento conferma l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel garantire la sicurezza dei cittadini, tutelare la salute pubblica e contrastare le irregolarità nel settore commerciale e lavorativo.
