Il primo cittadino parla anche di un’assemblea dedicata ai rifiuti per cerca una soluzione ai problemi legati alla raccolta differenziata: “Troppi sacchi neri per le vie, ma Santa Marinella è pulita”
SANTA MARINELLA – Con l’arrivo dell’estate, Santa Marinella si conferma una delle mete più amate dai turisti, in particolare dai romani, che la considerano “una delle zone più belle del Lazio”. A dirlo è il sindaco Pietro Tidei, che parla con entusiasmo di una stagione estiva iniziata sotto i migliori auspici.
“Non meno di 100 mila presenze in città”, afferma il primo cittadino, con “masnade di giovani che hanno riempito le nostre spiagge, tutte piene”. Una fotografia vivace e dinamica della cittadina sul litorale tirrenico, che in queste settimane ha visto un afflusso straordinario di visitatori.
I benefici si sono visti anche sul fronte economico. “Ristoranti sold out e attività commerciali contente dei risultati, a detta degli stessi commercianti”, sottolinea Tidei. L’amministrazione comunale, secondo il sindaco, sta lavorando con determinazione per “consolidare il ruolo turistico” della città, puntando su una stagione che potrebbe essere da record.
Tuttavia, non mancano alcune problematiche. La prima, spiega Tidei, riguarda la gestione dei rifiuti, in particolare sulle spiagge libere, trasformate talvolta in vere e proprie discariche da “gente sporca e incivile che butta a terra qualsiasi cosa”. A ciò si aggiunge la questione dei sacchi neri lasciati in strada, simbolo delle difficoltà nella raccolta differenziata. “Deve essere ridotto il quantitativo – afferma il sindaco – e per questo sarà convocata un’assemblea generale con la partecipazione degli operatori ecologici per trovare una soluzione”.
Nonostante le criticità, Tidei difende l’operato dell’amministrazione: “La città è pulita, nonostante le polemiche di alcuni. Personalmente, durante le mie passeggiate, non trovo questa immondizia di cui si parla. Ci sono molte chiacchiere, quelle sì”.
Santa Marinella si prepara quindi a vivere un’estate intensa, tra turismo in crescita, sfide ambientali e l’ambizione di diventare sempre più un punto di riferimento per il litorale laziale.