CIVITAVECCHIA – Stop ai bagni in mare in un tratto della costa cittadina. Con l’ordinanza 288 del 30 giugno, il sindaco Marco Piendibene ha disposto il divieto di balneazione per un’area di 250 metri situata alla sinistra della foce del fosso Infernaccio, nei pressi del primo ponte di San Gordiano. Il provvedimento si è reso necessario dopo il rilevamento di una significativa presenza di alghe potenzialmente tossiche.
A lanciare l’allerta è stata l’Arpa Lazio, che ha riscontrato concentrazioni elevate di tre specie microalgali pericolose: Ostreopsis ovata, Coolia monotis e Prorocentrum lima. Questi organismi, se inalati o a contatto con la pelle, soprattutto in presenza di vento dal mare e aerosol marino, possono provocare disturbi anche seri alla salute.
In base ai protocolli previsti dalla Delibera della Giunta Regionale n. 228/2025, l’area è stata classificata in stato di emergenza. Oltre al divieto di accesso in acqua, l’ordinanza comunale prevede l’installazione di cartelli informativi e una serie di raccomandazioni alla cittadinanza: evitare la spiaggia nelle giornate ventose, non raccogliere o consumare molluschi locali e prestare attenzione a sintomi come febbre, mal di testa, nausea, eruzioni cutanee o difficoltà respiratorie.
Massima cautela è richiesta per bambini, anziani e persone affette da patologie respiratorie, anche se i sintomi tendono a essere lievi e temporanei. In caso di peggioramento, è consigliato contattare il proprio medico o, se necessario, recarsi al pronto soccorso.