Emergenza sepolture a Tarquinia: il cimitero è al completo con soli tre loculi liberati dal Comune

TARQUINIA – L’emergenza al cimitero San Lorenzo non si arresta.

La notizia, già emersa lo scorso gennaio, torna oggi di drammatica attualità: al cimitero comunale di Tarquinia non ci sono più tombe disponibili.

L’allarme, annunciato mesi fa dall’amministrazione comunale, resta invariato. “Allo stato attuale – spiegano dal Comune – si sta verificando una grave situazione di insufficienza del cimitero rispetto al fabbisogno, con zero sepolture disponibili, a fronte di una media di 210 decessi annui registrati tra il 2019 e il 2023”.

Alla mancanza di posti si aggiunge un’altra criticità: l’impossibilità di intervenire con soluzioni strutturali. “Non risulta possibile – continua l’amministrazione – provvedere tempestivamente né con un ampliamento del cimitero, né con la costruzione di uno nuovo, pur essendo in corso di realizzazione un nuovo blocco di loculi”.

Nei giorni scorsi la giunta ha approvato un nuovo provvedimento urgente per recuperare spazio attraverso il riutilizzo di tombe private. L’operazione ha consentito di liberare solo tre loculi, un numero decisamente insufficiente a coprire la domanda.

L’emergenza, dunque, rimane aperta, e il Comune è chiamato a individuare al più presto soluzioni concrete e durature.

Tarquinia – Al cimitero sono finite le tombe: “Zero sepolture disponibili a fronte di 210 decessi annui”