Roma – Alla Garbatella famiglie in rivolta per le riprese de “I Cesaroni”

I bambini non potranno frequentare il centro estivo La Coccinella perché è stato scelto come set senza avvertire i genitori

FdI convoca Commissione per capire cosa è accaduto 

ROMA – Genitori in rivolta al quartiere Garbatella. A scatenare le famiglie di diversi bambini le riprese della serie Tv “I Cesaroni”. La location scelta come set televisivo è infatti la scuola dell’infanzia Coccinella, in piazza Damiano Sauli, uno dei 22 centri estivi autorizzati dal municipio VIII, il cui elenco è stato reso noto già nel mese di maggio, per permettere ai genitori di scegliere con anticipo la struttura più comoda in base alle proprie esigenze. Dall’11 al 29 luglio, però, il plesso sarà trasformato nel set del liceo Ugo Foscolo, uno dei luoghi simbolo della serie, frequentato dai ragazzi della famiglia Cesaroni. La rivolta da parte dei genitori è arrivata in questi giorni, quando hanno appreso ciò che stava per accadere.

La comunicazione ha mandato su tutte le furie i genitori: “Si tratta di un centro estivo autorizzato dal municipio, come è possibile che si sia saputo solo ora delle riprese?. In questo modo si crea un disagio molto importante alle famiglie, considerato che la sede alternativa che è stata proposta per il centro estivo si trova dall’altra parte del quartiere e non è facilmente raggiungibile da tutti. In più molte famiglie avevano scelto quella scuola per garantire la continuità didattica ai bimbi che frequentano la scuola”.

La consigliera del municipio VIII, Simonetta Novi, ha fatto una richiesta di accesso agli atti per conoscere la data in cui il municipio è stato informato delle riprese, cercando di capire anche perché la produzione non le abbia spostate al mese di agosto, senza così creare disagi.

Una dura nota è arrivata dai consiglieri di Fratelli d’Italia Lorenzo Mevi, Maurizio Buonincontro, Franco Federici, Alessio Scimè e Sabrina Vicino del Municipio Roma VIII,

“Riteniamo inaccettabile che i minori vengano considerati “di troppo” di fronte a esigenze produttive e commerciali. Le famiglie della Garbatella meritano rispetto, ascolto e trasparenza da parte delle istituzioni. E i bambini meritano priorità. Chiediamo che vengano fornite spiegazioni ufficiali da parte del Municipio e del Comune di Roma in merito alle autorizzazioni rilasciate e ai criteri con cui sono state prese queste decisioni. Per questo è stata convocata per lunedì prossimo la Commissione Controllo e Garanzia municipale, presieduta da Fratelli d’Italia, nel corso della quale la Giunta Municipale dovrà fornire i dovuti chiarimenti. È fondamentale che venga assunto un impegno pubblico affinché situazioni simili non si ripetano e che le attività educative, sociali e sportive per i più piccoli siano sempre tutelate. Infine, riteniamo opportuno valutare l’adozione di misure concrete di sostegno o compensazione per le famiglie danneggiate da questo improvviso spostamento. Ben vengano le riprese della serie TV, ma non a scapito dei bambini e delle famiglie. La cultura e la produzione audiovisiva devono poter convivere con la vita delle comunità locali, non imporsi su di essa. È auspicabile che in futuro, in casi simili, si scelgano periodi diversi – come il mese di agosto – per evitare disagi e garantire una convivenza rispettosa tra esigenze diverse. Siamo e saremo sempre al fianco dei bambini, dei genitori e degli educatori che ogni giorno contribuiscono a costruire comunità più coese e inclusive. Non si può sacrificare l’interesse dei più piccoli in nome dello spettacolo”.