L’appuntamento con la tradizione, atteso dall’1 al 14 agosto, tornerà con una “nuova veste” e non sarà gestito dalla Pro Loco (arrivata seconda nel bando). Un nuovo volto nella speranza di riportare turisti sul colle falisco
MONTEFIASCONE – L’evento che da sempre incarna la tradizione e la cultura di Montefiascone, la Fiera del Vino, si rinnova per la sua 65ª edizione, che avrà luogo dall’1 al 14 agosto. Quest’anno, il prestigioso incarico di organizzare la manifestazione è stato affidato al Gruppo Carramusa srl, che si è distinto per il suo impegno, la sua esperienza e la passione con cui da anni promuove il territorio.
L’affidamento è stato ufficializzato con la determinazione n. 152 del 4 luglio 2025, firmata dal Settore Turismo e Cultura del Comune. Questo passo rappresenta un riconoscimento importante per Carramusa, che ha saputo presentare una proposta dettagliata e in grado di rispondere appieno alle esigenze amministrative e logistiche dell’evento.
La decisione è stata presa a seguito di una selezione attenta tra sette operatori locali, con l’offerta del Gruppo Carramusa che ha convinto per la sua solidità e per l’approfondita conoscenza del territorio. Con un valore di 49.500 euro + IVA, l’affidamento avviene tramite trattativa diretta sulla piattaforma MEPA, e l’azienda si è distinta per la sua capacità di garantire una gestione puntuale e professionale. Tra l’altro, Carramusa è stata esentata dalla presentazione della garanzia appaltante proprio grazie alla sua comprovata affidabilità.
Questa nuova responsabilità arriva poco dopo l’incarico per la gestione estiva dell’Enoteca Provinciale Tuscia, un altro esempio della fiducia che le amministrazioni ripongono nel Gruppo Carramusa. La loro esperienza si fa così protagonista in due eventi chiave per l’estate montefiasconese, testimoniando l’impegno continuo di Carramusa nel valorizzare e promuovere la ricchezza del nostro territorio.
L’azienda, con la sua visione e dedizione, rappresenta un punto di riferimento per la comunità, capace di rispondere alle sfide organizzative con determinazione, professionalità e una grande passione per la tradizione locale. Un gesto di grande responsabilità che, con ogni probabilità, garantirà un’edizione più fresca della Fiera del Vino, nel segno della qualità e dell’autenticità che da sempre contraddistinguono questa manifestazione storica.
fiera del vino