ROMA Nel corso della mattina odierna, con il coordinamento della Questura di Roma, si svolgerà un’esercitazione antiterrorismo che interesserà l’area dell’Ambasciata di Israele, sita nella Capitale.
La simulazione operativa vedrà l’impiego di equipaggi delle Forze e Corpi di polizia, nonché dei Reparti Speciali delle Forze di Polizia e degli ulteriori attori coinvolti.
L’area di interesse sarà impegnata da una cinturazione a medio raggio messa in atto per ragioni di sicurezza sia a beneficio degli operatori di polizia impegnati nelle operazioni che dei cittadini, che potrebbe rendere poco agevole l’accesso alle vie limitrofe alla citata sede diplomatica, rispetto alla quale sarà comunque tutelato il transito di veicoli di emergenza.
L’attività operativa si articolerà, anche in ragione di quanto deciso all’esito di mirate riunioni tenutesi in Prefettura anche con i vertici delle articolazioni del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nella gestione di un duplice scenario “ostile”, rispettivamente impattante sull’area esterna dell’Ambasciata e sui locali interni alla stessa.
La simulazione, così come pianificata, prevederà l’attivazione dei piani antiterrorismo codificati per la gestione di scenari critici emergenziali, e risponde alla esigenza di testare, con uno stress test, la resilienza del sistema sicurezza provinciale a dinamiche critiche, oggi attuali atteso lo scenario geo-politico internazionale, sebbene in assenza di specifici e concreti indicatori di rischio.
La pubblicizzazione delle attività richiamate risponde alla esigenza di informare la popolazione residente della zona, nell’ottica di ridurre il potenziale impatto allarmistico che le operazioni pianificate potrebbero indurre, altrimenti, nell’opinione pubblica.