Mala movida e criminalità nel mirino dei carabinieri con una maxi operazione a Ladispoli e Civitavecchia
LADISPOLI – CIVITAVECCHIA – Weekend ad alta tensione tra Ladispoli e Civitavecchia, dove i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno messo in atto una vasta operazione di controllo del territorio contro la criminalità diffusa e i fenomeni legati alla cosiddetta “mala movida”.
I controlli straordinari, svolti nelle serate di venerdì e sabato, si sono concentrati nelle aree centrali, nei luoghi di aggregazione notturna e lungo le principali vie di accesso e deflusso delle due città, secondo le linee strategiche disposte dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini e condivise dal Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il bilancio dell’operazione è significativo: sono state identificate complessivamente 237 persone, di cui ben 80 già note alle forze dell’ordine.
Quattro soggetti sono stati arrestati in esecuzione di ordini di carcerazione per reati precedenti, mentre altre tre persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria, due per furto aggravato e una per porto di oggetti atti ad offendere. Particolare attenzione è stata rivolta anche al consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani: tre persone sono state segnalate alla Prefettura di Roma come assuntori di droghe leggere. Sul fronte della sicurezza stradale, i Carabinieri hanno controllato 1.550 veicoli, anche con l’ausilio del precursore alcoltest, per prevenire la guida in stato di ebbrezza.
Sono state elevate 20 sanzioni per un totale di 13.238 euro e ritirate 7 patenti di guida. L’attività si è conclusa anche con l’esecuzione di un provvedimento di chiusura nei confronti di un esercizio di alimentari risultato non conforme alle normative su sicurezza e ordine pubblico. L’operazione rientra in una più ampia strategia di contrasto ai fenomeni di degrado e illegalità che, soprattutto nel fine settimana, mettono a rischio la vivibilità e la sicurezza dei centri urbani.