Civitavecchia – Le Terme Taurine entrano a far parte della Direzione regionale Musei nazionali Lazio

CIVITAVECCHIA – Le Terme Taurine entrano ufficialmente a far parte della Direzione regionale Musei nazionali Lazio, segnando un importante passo nella valorizzazione del patrimonio archeologico del territorio. Situato a nord di Civitavecchia, questo straordinario complesso termale rappresenta uno degli esempi più affascinanti e meglio conservati di architettura termale dell’antichità.

Frequentate sin dall’epoca etrusca e successivamente trasformate dai Romani in un raffinato centro del benessere, le Terme Taurine offrono oggi una preziosa testimonianza della cultura termale e della vita sociale nell’antica Roma. Il loro momento di massimo splendore si ebbe sotto l’imperatore Adriano, che promosse un imponente ampliamento del complesso: ambienti monumentali, vasche riscaldate, pavimenti e pareti attivati termicamente grazie al sistema dell’ipocausto, una grande piscina coperta da una maestosa volta a crociera, decorazioni in marmi pregiati, stucchi raffinati e intonaci policromi.

Il percorso termale si articolava in ambienti come il tepidarium, il laconicum, il calidarium e ampi spogliatoi riscaldati. All’esterno, si trovavano aree dedicate ai bagni freddi, ai massaggi e agli esercizi fisici. Particolarmente suggestivo l’heliocaminus, un ambiente progettato per sfruttare il calore del sole nei bagni di sudore.

Una leggenda affascinante vuole che le sorgenti termali siano state fatte sgorgare da un toro divino, da cui deriverebbe il nome “Taurine”. Ma oltre al mito, la storia ci parla di un sito di straordinaria importanza, forse parte di una villa imperiale menzionata da Plinio il Giovane – ulteriore prova del prestigio e della rilevanza che questo luogo aveva in epoca romana.

Dopo la caduta dell’Impero, le terme conobbero un lungo periodo di abbandono, aggravato dalle devastazioni delle guerre gotiche. Oggi, con una superficie di circa due ettari, il sito rappresenta non solo un esempio di ingegneria e cultura termale, ma anche un simbolo del ruolo sociale e terapeutico delle terme nell’antichità.

Con questa recente acquisizione, le Terme Taurine diventano il secondo importante sito statale a Civitavecchia, accanto al Museo Archeologico Nazionale. Un tassello fondamentale per rafforzare la presenza del Ministero della Cultura sul territorio e promuovere un’area di straordinario valore storico, archeologico e turistico.