VTERBO – I ladri, probabilmente esperti, hanno agito in poco tempo e nonostante il sistema d’allarme attivo e regolarmente in funzione.
Erano le 3 di notte circa, tra martedì 15 e mercoledì 16 luglio quando, in un’officina di Grotte Santo Stefano, è scattato l’allarme di sicurezza.
Tre individui, con il volto coperto e guanti calzati, hanno scavalcato la recinzione perimetrale e si sono introdotti nell’area dell’attività. Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso l’intera scena: i ladri erano armati di piccone, con il quale hanno forzato il portellone d’ingresso dei locali interni.
Una volta all’interno, nonostante la sirena in funzione, si sono mossi con sicurezza e apparente tranquillità. Il loro obiettivo era chiaro: i contanti custoditi all’interno dell’officina. Hanno infatti ignorato completamente le attrezzature, i computer e i pezzi di ricambio.
Il bottino, secondo le prime stime, ammonterebbe a una somma considerevole. Sull’accaduto indagano le forze dell’ordine.