MONTE ROMANO – Manca ancora un po’ di tempo per i lavori sul penultimo tratto di Trasversale.
L’intervento sulla strada statale 675 Umbro-Laziale, come ormai noto, è previsto lungo la tratta Monte Romano Est-Civitavecchia.
Servirà a completare quasi totalmente il collegamento che, dopo la fine dell’ultimo tratto, andrà a formare un nuovo asse Civitavecchia-Orte-Terni. Quest’ultimo consentirà di mettere a sistema importanti infrastrutture quali l‘A1 Milano-Napoli, l’Interporto di Orte, l’area industriale di Terni, l’itinerario E45 Orte-Perugia-Ancona, l’Autostrada A12 e la Roma-Civitavecchia-Genova.
“I lavori – fanno sapere in uno degli ultimi documenti diffusi dall’Anas – sono iscritti nell’elenco degli interventi infrastrutturali caratterizzati da un elevato grado di complessità progettuale, da una particolare difficoltà esecutiva o attuativa, da complessità delle procedure tecnico-amministrative ovvero che comportano un rilevante impatto sul tessuto socio–economico a livello nazionale, regionale o locale per la cui realizzazione è stata prevista la nomina di un commissario straordinario”.
Durante la fase della progettazione esecutiva, iniziata nel 2023, sono state individuate nuove e diverse aree non previste nella precedente fase progettuale e proprio per questo l’Anas, nei mesi seguenti, ha iniziato a lavorare su un nuovo procedimento per l’approvazione del progetto esecutivo e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera (sulle maggiori e variate aree che coinvolgono i Comuni di Monte Romano e Vetralla).
Il procedimento è stato avviato ufficialmente in questi giorni, precisamente a cavallo tra la prima e la seconda decade di luglio, e verrà completato nei prossimi mesi.
Subito dopo si inizierà nuovamente a parlare di cantiere.
