L’attuale contratto per il verde non prevederebbe lo sfalcio dei marciapiedi, come dimostrano le tante foto pervenuteci da residenti e cittadini stufi della situazione
VITERBO – Parchi sfalciati, marciapiedi dimenticati. È questo il paradosso che da mesi vivono i cittadini di Viterbo, ostaggio di un contratto per la manutenzione del verde che – secondo diverse fonti – non prevede lo sfalcio dell’erba lungo i marciapiedi cittadini. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: interi quartieri inaccessibili, passaggi pedonali completamente invasi dalle erbacce e la sicurezza messa seriamente a rischio, soprattutto per chi si muove con passeggini, carrozzine o ha problemi di mobilità.
Le segnalazioni arrivano da ogni parte della città, ma le situazioni più critiche si registrano nel quartiere Grotticella e nel quartiere Carmine, entrambi frequentati da famiglie e bambini. Alla Grotticella, ad esempio, si trova un asilo nido privato ma convenzionato, circondato da marciapiedi inagibili.
“Mia figlia frequenta l’asilo che si trova qui da quando aveva 11 mesi e ora ha quasi tre anni – racconta un padre esasperato –. Da quando siamo arrivati, la situazione è stato un lento peggioramento. Anche i parchi venivano manutentati solo di rado ed erano spesso impraticabili, nonostante ci siano giochi per bambini. Ora non possiamo camminare con il passeggino per via delle erbacce, e nemmeno a piedi: c’è il rischio che i bambini si facciano male o vengano punti da qualche insetto che si annida tra le piante infestanti che bloccano il passaggio. Non è possibile vivere così. La cosa più assurda è vedere il personale che taglia l’erba del parco fino al bordo del marciapiede… e poi si ferma. In alcuni punti l’erba è stata tagliata, forse da chi ha più coscienza di questa amministrazione. Ma è impossibile percorrere tranquillamente la zona senza finire in mezzo alla strada. E neppure si può scendere dall’auto senza ritrovarsi tra le erbacce.”
Una fotografia precisa e drammatica, condivisa anche da molti genitori del quartiere Carmine, dove ha sede l’Istituto Comprensivo Carmine, uno dei plessi scolastici più grandi di Viterbo. Anche qui, i marciapiedi sono ormai del tutto impraticabili, mentre il traffico scorre a pochi centimetri dalle carrozzine costrette a viaggiare sull’asfalto.
Ma il problema non riguarda solo il decoro urbano. Diversi incroci e attraversamenti pedonali risultano gravemente compromessi dal verde incolto, che ostacola la visibilità e aumenta i rischi di incidenti, soprattutto nei punti più trafficati.