Sanzione da 3 milioni di euro per Materassi Marion: prezzi promozionali non applicati e raggiri per acquisti molto più costosi

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deciso di imporre alla società Emme Group S.p.A., titolare del marchio Materassi Marion, una sanzione pari a 3 milioni di euro per una articolata pratica commerciale scorretta, ingannevole e aggressiva nell’attività di promozione e vendita di materassi proprio a marchio “Marion”.

Le pratiche scorrette

In particolare la società, attraverso informazioni ingannevoli relative al prezzo, alla convenienza del prodotto pubblicizzato e alla presenza di incentivi fiscali, durante diverse telepromozioni ha indotto i consumatori a fissare un incontro a domicilio con un venditore Marion. Nelle stesse televendite viene infatti indicato sempre un prezzo promozionale ed un elevato sconto rispetto ad un valore di mercato barrato che non risulta però mai applicato.

Inoltre, non viene indicato il prezzo più basso degli ultimi 30 giorni, pur trattandosi di offerte promozionali.

Anziani ingannati

La condotta della società si è realizzata durante il 2024, ma nemmeno le recenti modifiche apportate alle comunicazioni pubblicitarie sembrano aver modificato i profili di contestazione rilevati. Tra l’altro, è emerso, nella visita a domicilio, i venditori hanno spinto i consumatori, in alcuni casi anziani, anche tramite affermazioni ingannevoli o denigratorie su caratteristiche e tempi di consegna dei materassi oggetto delle tele promozioni, ad acquistarne altri a prezzi molto più elevati. Tale comportamento ha consentito alla società Emme Group di vendere un numero significativamente maggiore di materassi ad un costo superiore anche di 3.000 euro rispetto a quelli oggetto delle televendite.

Associazione Codici a fianco dei consumatori

“Questo provvedimento dimostra ancora una volta l’efficacia dell’Autorità nel contrastare comportamenti che ledono gravemente i diritti dei consumatori – sottolinea Giacomelli –. Il caso Marion rappresenta un esempio emblematico di come alcune aziende possano sfruttare le vulnerabilità dei consumatori, particolarmente degli anziani, utilizzando tecniche aggressive durante le televendite e successivamente nelle visite domiciliari. Ci auguriamo che questa sanzione rappresenti un deterrente significativo per tutte quelle aziende che potrebbero essere tentate di adottare comportamenti simili. Dal canto nostro rinnoviamo l’impegno quotidiano nella difesa dei diritti dei consumatori. Continueremo a vigilare attentamente sui comportamenti delle aziende – conclude il Segretario Nazionale di Codici – ed a collaborare con tutte le autorità competenti per garantire un mercato più giusto e trasparente”.

L’associazione Codici invita i consumatori, in particolare coloro che hanno subito pratiche simili da parte di aziende che operano con televendite e visite domiciliari, a segnalare tempestivamente eventuali irregolarità. Prestare particolare attenzione ai prezzi barrati che non corrispondono mai ai prezzi realmente praticati, diffidare di sconti eccessivi e non farsi convincere da venditori aggressivi durante le visite a casa è la raccomandazione di Codici. È possibile contattare l’associazione telefonando al numero 065571996, inviando un messaggio WhatsApp al numero 3757793480 oppure scrivendo un’e-mail all’indirizzo segreteria.sportello@codici.org.