In tanti segnalano: “Che fine hanno fatto le lavature delle strade?”
VITERBO – Le ondate di calore che stanno investendo la Tuscia in queste settimane non stanno solo mettendo a dura prova cittadini e turisti, ma stanno anche facendo emergere un problema annoso: i cattivi odori nel centro storico di Viterbo.
La segnalazione, partita da un post nel gruppo social “Viterbo Civica”, ha rapidamente raccolto decine di consensi e testimonianze. Lamentele che riguardano in particolare le vie più frequentate della città, dove dai tombini e dall’asfalto si sollevano effluvi sgradevoli, resi ancora più intensi dalle temperature elevate.
“Con queste giornate torride – si legge nel messaggio – camminare per le vie del centro è diventato un problema: l’aria è pesante e poco salubre. Forse è il momento di riprendere una buona abitudine adottata in tante città civili: lavare regolarmente le strade con acqua e detergenti ecologici”.
Nel post si citano esempi virtuosi da altre città italiane ed europee: Milano, Firenze, Parigi. Realtà in cui i servizi di idropulizia operano con cadenza regolare, specie in estate, per garantire decoro urbano, qualità dell’aria e una migliore accoglienza turistica.
Molti viterbesi, nei commenti, confermano il problema e si chiedono che fine abbiano fatto i lavaggi stradali che fino a qualche anno fa erano molto più frequenti, soprattutto nelle vie centrali. Alcuni parlano di “abbandono del decoro urbano”, altri invocano un intervento immediato da parte dell’amministrazione comunale o di Viterbo Ambiente.
L’appello è semplice, ma chiaro: “Un piccolo gesto come il lavaggio delle strade può fare una grande differenza per tutti”.
Ora la palla passa al Comune. Intanto, i cittadini continuano a far sentire la loro voce.