Ieri il 47enne si è tolto la vita in un parco cittadino, sconvolgendo amici e parenti che non avevano creduto al suo ultimo messaggio
VITERBO – Se ne è andato ieri pomeriggio alla Mazzetta, all’interno di un parco, Andrea Filipponi, dipendente di un supermercato di 47 anni.
Il suo estremo gesto ha lasciato sgomenti amici e parenti, ma anche il resto della città di Viterbo. A sconvolgere ancora di più la cittadina, tuttavia, è stato il messaggio di addio che solo poco prima Andrea aveva lasciato via social.
Un semplice “Ciao a tutti” che sì aveva destato sospetti in chi lo conosceva meglio, ma evidentemente non abbastanza.
Chi ha visto quella breve frase, ha cercato subito di interagire – via social – con Andrea, cercando di farlo desistere, intuendo che c’era qualcosa che non andava.
Dalle decine di commenti si intuisce anche che in molti avevano compreso da subito cosa quel saluto potesse significare.
Non pochi, ora, stanno scrivendo come Andrea se ne sia andato tra l’indifferenza dei social network.
“Sto ragazzo è da stamattina che scrive messaggi di aiuto su Fb – scrive un utente – anziché commentare qualcuno poteva alzare il culo e prevenire questo gesto che da oggi era palese che avrebbe fatto!”.
Un’affermazione ripresa anche da altri, che sottolineano, ancora una volta come su internet tutto sia avvolto da un velo di indifferenza e come, invece, si dovrebbe tornare a puntare sui rapporti reali.
Ieri, alla Mazzetta, l’arrivo del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
La scientifica, sopraggiunta poco dopo, ha effettuato tutti i rilievi di rito e ora non resta che attendere il triste giorno dei funerali.
