Civitavecchia – Stabilimenti balneari non in regola e droga sul litorale, scattano sanzioni e denunce

Weekend molto impegnativo per i carabinieri che hanno effettuato anche controlli a tappeto fermano auto e identificando soggetti in strada

CIVITAVECCHIA – Nel fine settimana trascorso, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno condotto un servizio straordinario di controllo lungo il litorale nord di Roma. L’attività, svolta in collaborazione con il personale della Motovedetta della Compagnia, è stata finalizzata alla verifica delle condizioni di sicurezza degli stabilimenti balneari e alla tutela dei bagnanti, con particolare attenzione al rispetto delle normative in materia di dotazioni di salvataggio, presidi sanitari e presenza del personale addetto.

Nel corso dell’operazione sono stati ispezionati sette stabilimenti balneari. In tre di essi sono emerse irregolarità riguardanti le norme sanitarie e i requisiti di sicurezza previsti per il personale di salvataggio. Per tali violazioni, sono state elevate cinque sanzioni amministrative, per un importo complessivo pari a 4.128 euro, nei confronti dei rispettivi gestori.

Parallelamente, nella zona montana, tra Tolfa e Allumiere l’attenzione si è concentrata sul controllo della circolazione stradale. Sono stati verificati 45 ciclomotori, con dieci sanzioni elevate per emissione di rumori molesti durante la guida. Complessivamente, le infrazioni al Codice della Strada hanno comportato dodici sanzioni, per un ammontare totale di circa 9.578 euro, e il ritiro di tre patenti di guida.
Durante i controlli, due persone sono state segnalate alla Prefettura per il possesso di una modica quantità di hashish destinata all’uso personale.

Complessivamente, sono stati identificati 191 soggetti, tra cui 18 cittadini extracomunitari e 29 già noti alle forze dell’ordine. Inoltre, sono stati controllati 114 veicoli.
L’intervento rientra nel più ampio piano di controllo e prevenzione disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Roma, finalizzato a garantire legalità e sicurezza nelle aree a maggiore afflusso turistico durante il periodo estivo, con particolare attenzione alla salvaguardia delle coste e dei cittadini.