Civitavecchia – Primo porto crocieristico italiano anche nel 2025: 3,6 milioni di passeggeri previsti

Imponente eredità lasciata da Musolino a Latrofa e dopo i tagli di Barcellona la città di Traiano diventerà il primo porto del Mediterraneo

CIVITAVECCHIA – Con 3,6 milioni di passeggeri attesi nel 2025, il porto di Civitavecchia si conferma il primo scalo crocieristico d’Italia. È quanto emerge dallo studio annuale pubblicato da Vamonos Vacanze, tour operator specializzato in viaggi di gruppo esperienziali, che fotografa l’andamento del settore e i flussi previsti nell’anno in corso.

Il dato relativo a Civitavecchia rafforza una tendenza già osservata nel 2024 e consolida il ruolo strategico dello scalo laziale non solo a livello nazionale, ma anche nel panorama del Mediterraneo. Subito dopo si piazzano Napoli, con 2,1 milioni di passeggeri, e Genova con 1,8 milioni.

In termini regionali, il Lazio si attesta al primo posto con il 24% del totale passeggeri movimentati in Italia, seguito dalla Liguria (23%) e dalla Campania (14%).

Secondo Vamonos Vacanze, l’Italia continuerà a essere nel 2025 la principale destinazione crocieristica del Mediterraneo, con un totale di circa 15 milioni di crocieristi in arrivo nei porti italiani, in crescita del +7,5% rispetto al 2024. Crescono anche le toccate nave, che toccheranno quota 5.500, segnando un incremento del +6,8%.

Nel dettaglio, saranno 179 le unità navali coinvolte, in rappresentanza di 57 compagnie di navigazione internazionali, tra cui si confermano leader MSC Cruises, con 5,3 milioni di passeggeri movimentati, e il Gruppo Carnival (4,6 milioni), seguiti da Royal Caribbean e Norwegian Cruise Line.

La crescita del traffico, spiega il report, è dovuta anche all’allungamento della stagionalità: molte compagnie transoceaniche hanno deciso di mantenere attive le rotte nel Mediterraneo tutto l’anno, superando la tradizionale stagionalità estiva.

Da un punto di vista locale, i numeri sono ancor più significativi se si considera che il 60% delle crociere vendute da Vamonos Vacanze parte proprio da Civitavecchia, con una clientela composta per il 38% da residenti a Roma e per il 47% da cittadini laziali. Di questi ultimi, però, circa un terzo sceglie di partire da altri porti raggiunti in aereo, sfruttando le formule all inclusive proposte dal tour operator.

Sul fronte ambientale, i promotori del report sottolineano come «il comparto abbia compiuto progressi rilevanti, grazie all’impiego di navi di nuova generazione progettate per ridurre l’impatto ecologico, contribuendo così alla salvaguardia dell’ecosistema marino».

La rilevanza di Civitavecchia nel sistema portuale nazionale e mediterraneo non è quindi solo numerica. Si tratta di un’infrastruttura strategica anche per lo sviluppo economico del territorio, capace di attrarre flussi turistici, generare occupazione e rafforzare la posizione del Lazio come hub crocieristico di riferimento.